Con Minchia Signor Tenente la commedia si tinge di giallo

TORINO. Spazio a un originale testo contemporaneo di particolare interesse giunto al suo 4° anno di repliche. Si tratta di Minchia Signor Tenente, una commedia di Antonio Grosso che, per la regia di Nicola Pistoia, tornerà, dal 5 al 9 febbraio, al Teatro Erba con protagonisti Gaspare Di Stefano, Alessandra Falanga, Antonio Grosso, Francesco Nannarelli, Ariele Vincenti, Antonello Pascale, Francesco Stella e Franco Mirabella. Lo spettacolo diverte e fa riflettere sul tema della legalità, ma soprattutto sugli uomini che non fanno notizia e sono la forza di riferimento per infondere sicurezza ai cittadini, i carabinieri. Uomini semplici, ma allo stesso tempo eroi che adempiono al loro dovere in modo anonimo. Il suo autore, Antonio Grosso, appartiene a una famiglia di carabinieri da generazioni ed è stato ispirato nella scrittura di questa pièce dal testo di Signor Tenente, la canzone presentata da Giorgio Faletti al Festival di Sanremo del 1994. Qui la vicenda è ambientata in Sicilia, terra di contraddizioni, prigioniera di “uno Stato nello Stato”, devastata dalla furia omicida, dall’oppressione di una “mala pianta”, la mafia. Sul palco, la vita di una piccola stazione dei Carabinieri in un paesino, nella quale si vive un’ordinaria quotidianità, interrotta dalla notizia della possibile presenza di un pericoloso latitante e della improvvisa e violenta morte di alcuni giovani militari della stazione (Info: 0116615447).
ANTONIO GARBISA