Cattelan: “Che fatica questa edizione dei record”

TALENT La cavalcata è arrivata alla fine. Domani X Factor chiuderà i battenti con la finale che si preannuncia come la più vista di tutte le edizioni (in chiaro anche su Cielo dalle 20.20). Così come lo è stata l’intera 8ª edizione, cresciuta del 45% rispetto al 2013, con un Extrafactor condotto da Mara Maionchi che segna un +89% e con oltre 2 milioni di tweet all’attivo. Domani Ilaria, Lorenzo, Madh e Mario si giocheranno il titolo.
Con loro, oltre ai giudici Mika, Victoria, Fedez e Morgan (forse, non si sa mai!), ci saranno David Guetta, Nannini, Ferro, Arisa e Malika Ayane. Roba grossa. Da venerdì, Sky e Fremantle si concentreranno sulla prossima edizione, nella quale la presenza dell’ormai ingestibile Morgan non è affatto sicura. Di sicuro ci sarà il conduttore, Alessandro Cattelan.
Cattelan, è stata un’edizione faticosa, visti i dissapori tra Morgan e Fedez?
Può essere. Il tavolo dei giudici per me non è fondamentale, ma se lì c’è armonia per me è più facile.
Cosa ha caratterizzato XF8?
Per la prima volta i giudici non hanno offuscato i concorrenti.
Si aspettava questi finalisti?
I  sei migliori sono giunti in semifinale. Poi potevano tutti arrivare qui.
Lei non può fare il tifo, ma quale genere preferisce?
Mi piace il genere un po’ “tamarro” di Fedez.
Nel 2014 ha condotto il suo show, ha fatto XFactor, un film e la radio: tantuccio…
Infatti arrivo con la riserva accesa. Ma non mi fermo, tra un mese riparte “E poi c’è Cattelan”.
ANDREA SPARACIARI