Lavori pubblici
6:24 pm, 25 Novembre 14 calendario

Strade, basta rattoppi il nuovo regolamento

Di: Redazione Metronews
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 ROMA Mai più strade “Frankenstein”, penali inserite direttamente nei contratti e tempi di conclusione dei lavori dimezzati da 60 a 30 giorni. E ancora, stop alle urgenze ingiustificate, minore impatto dei cantieri sulle strade e maggiore semplificazione nella presentazione delle domande. Sono i cardini del nuovo regolamento scavi di Roma Capitale, presentato ieri in Campidoglio dal sindaco Ignazio Marino e dall’assessore comunale allo Sviluppo delle Periferie, infrastrutture e Manutenzione urbana, Paolo Masini. Approvato dalla Giunta capitolina, e ora al vaglio dei Municipi e della commissione comunale Lavori Pubblici, il testo diventerà operativo dopo il voto in Assemblea e sostituisce il regolamento del 2009. Il nuovo codice si applicherà a tutte le aziende di pubblici servizi – telefonia, internet, elettricità  – che effettuano interventi sulle strade del territorio comunale.
Le novità
Diverse le novità contenute nel documento, a partire da maggiori controlli e sanzioni. Sarà per esempio vietato effettuare lavori non programmati, e introdotto l’obbligo di presentare piani annuali e triennali degli scavi. Unici motivi di urgenza ammessi la sicurezza, l’igiene pubblica e l’interruzione di servizi essenziali, con la possibilità per il Comune di esigere sanzioni nel caso di dichiarazioni non corrispondenti al vero. Previsto anche il deposito cauzionale obbligatorio, a copertura della regolare esecuzione dei lavori possibili, di danni a beni capitolini e del mancato pagamento delle penali. A controllare i lavori saranno univeristà e centri di ricerca. «È un cambiamento culturale nel tema dei lavori pubblici a Roma», ha sottolineato Marino: «Nel bilancio 2015 vogliamo inserire una cifra compresa tra i 100 e i 150 milioni di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade della nostra città» .
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25 Novembre 2014
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