Lavori pubblici
8:34 pm, 11 Marzo 19 calendario

Sbloccacantieri al via Intanto ok a bandi Tav

Di: Redazione Metronews
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ROMA Il progetto Torino-Lione fa un passo in avanti: il cda di Telt ha dato il via libera all’unanimità agli “avis de marches”, gli inviti a presentare candidatura relativi agli interventi dei lotti francesi del tunnel di base della Tav. L’obiettivo è «salvaguardare i finanziamenti Ue». Gli avvisi contengono anche «l’esplicitazione della facoltà di interrompere senza obblighi e oneri la procedura in ogni sua fase». Telt conferma anche «l’impegno a verificare le volontà dei due governi al termine della selezione delle candidature, prima di procedere all’invio dei capitolati di gara alle imprese». E Parigi apre al dialogo: «La Francia ribadisce il suo pieno impegno sulla Torino-Lione e la sua disponibilità per una discussione tra i partner – ha affermato la ministra dei Trasporti, Borne – i bandi di gara rappresentano un passo positivo nell’interesse del progetto».
«Non sia un’ossessione»
Il portavoce della Commissione europea che si occupa del dossier ha parlato di «primo passo necessario, ma ne serviranno altri». Se la situazione non procede «bisognerà rivedere il grant agreement» e dunque l’Italia rischia di perdere i finanziamenti. «Spero che gli amici italiani, quali che siano le vicissitudini temporanee, vadano avanti con l’opera – ha commentato il commissario Ue Moscovici – non è illegittimo rivalutare le cose, ma secondo me è un errore dire che questo progetto sia negativo». Il premier italiano Giuseppe Conte ha sottolineato che la Tav non deve diventare un’ossessione: «Io ho un problema più grande, la ripresa dell’Italia. Non esiste solo la Tav, ragion per cui martedì sarò con Toninelli in Sicilia a sbloccare un cantiere, quello della statale Agrigento-Caltanissetta, che nella mia opinione e in quella degli esperti è più strategico della Tav».
Mappatura dei cantieri
Il premier ha annunciato che sarà completata la mappatura di tutti i cantieri fermi sul territorio e «il governo varerà un decreto legge che consentirà di sbloccare molte opere bloccate da anni per ragioni legate alla burocrazia». Sulla stessa linea il vicepremier Salvini che – preso atto della «scelta chiara e unanime di Telt» – ha aggiunto: «La Tav è una delle tante opere pubbliche, in Italia ci sono 300 cantieri da riaprire, contiamo che nell’arco di qualche giorno ci sia un decreto urgente sblocca cantieri, si deve rivedere il malefico Codice degli appalti».
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11 Marzo 2019
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