Violenza sulle donne Boldrini: “Ci costa 17 miliardi”

ROMA. Quasi 1 italiano su 5 considera accettabile la denigrazione di una donna tramite uno sfottò a sfondo sessuale. Un italiano su 10 è ancora convinto che se le donne non indossassero abiti provocanti non subirebbero violenza. Minimizzata anche la violenza domestica da 1 italiano su 3 che pensa che questi abusi dovrebbero prima di tutto essere risolti in famiglia. È il quadro che emerge dal Report “Rosa Shocking”, presentato ieri alla Camera alla presenza della Presidente Boldrini  realizzato da WeWorld Intervita (Ipsos) in vista della giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre. 
«È  grave – spiega la Boldrini –  che sei  italiani su dieci trovino che sia normale  sfruttare il corpo della donna in pubblicità per vendere qualsiasi cosa. La violenza sulle donne ci costa 17 miliardi di euro l’anno».
La onlus WeWorld Intervita lotta ogni giorno per contrastare la  violenza sulle donne e innescare un cambiamento culturale. Per questo è nata la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Le Parole  non Bastano Più” per aiutare concretamente le donne che hanno subito violenza. Una campagna sostenuta anche da Maria Grazia Cucinotta, madrina della rassegna cinematografica ‘Siamo Pari! La Parola alle Donnè (dal 21 al 23 novembre a Milano), nata con l’obiettivo di  accrescere la consapevolezza sulla condizione femminile in contesti difficili.
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