Ebola morto paziente Usa Spagna contagio da guanti

Usa. È morto Thomas Eric Duncan, il primo paziente statunitense malato di ebola. Lo ha reso noto l’ospedale di Dallasin cui l’uomo era stato ricoverato il 28 settembre scorso. Duncan era arrivato a Dallas dalla Liberia il 20 settembre e si è ammalato pochi giorni dopo. Dopo essersi recato in ospedale, fu mandato a casa dopo una prima visita al pronto soccorso, per questo altre persone a Dallas potrebbero essere in pericolo. Duncan era stato trattato con un farmaco antivirale ancora in fase sperimentale di sviluppo. Gli Stati Uniti hanno deciso di rafforzare i controlli in 5 aeroporti per monitorare i passeggeri in arrivo dai Paesi dell’Africa occidentale misurando loro la febbre.
L’infermiera spagnola e il suo cane
Intanto in Spagna è stata ricostruita la dinamica del contagio dell’infermiera che assisteva il missionario poi morti. La donna che rappresenta il primo caso di ebola accertato in Europa potrebbe aver contratto il virus strofinandosi il viso con un guanto con cui stava trattando il missionario rimpatriato dall’Africa. Il contatto del guanto con il volto dell’infermiera sarebbe avvenuto sfilandosi la tuta. Oltre a lei ora ci sono altre tre persone tenute sottostretta osservazione. Intorno all’infermiera si è creato un ulteriore caso: quellodel suo cane Excalibur. Ieri in serata è stato abbattuto perché si ritiene che icani possano contrarre l’ebola senza mostrarne i sintomi, anche se non si sa se possono trasmetterlo all’uomo. Alcune decine di animalisti avevanocircondato la casa dell’infermiera a Madrid per impedire ai veterinari di abbattere l’animale.
 
(Metro)