Missionarie italiane massacrate in Burundi

Burundi. Sono state violentate prima di essere uccise le tre suore italiane ultrasettantenni massacrate domenica nella loro missione saveriana a Kamenge, zona nord di Bujumbura, capitale del Burundi. Il vicedirettore della polizia ha anche rivelato che la terza missionaria, aggredita diverse ore dopo che aveva scoperto i cadaveri martoriati delle consorelle, è stata decapitata. L’assassino, un giovane probabilmente squilibrato visto fuggire con un coltello in mano, si è accanito sul corpo di almeno una delle suore con una pietra. Papa Francesco ha auspicato che il sangue versato dalle tre suore «diventi seme di speranza per costruire autentica fraternità tra i popoli». Le religiose seppur anziane e malate erano tornate in Africa da poco per riprendere la loro missione in un centro per i giovani.
 
(Metro)