Folla a camera ardente del tifoso napoletano

Napoli. Sono attese migliaia di persone per il funerale a Scampia, ma già in tanti hanno reso onore alla camera ardente di Ciro Esposito, il tifoso napoletano morto a seguito del colpo di pistola che lo aveva ferito durante gli incidenti del 3 maggio a Roma. Un colpo sparato da distanza ravvicinata, ad altezza d’uomo e che lo ha raggiunto alla schiena, come è emerso dall’autopsia durante la quale è stato estratto il proiettile che ora sarà sottoposto ad analisi per verificare se sia partito dalla pistola attribuita all’ex ultrà giallorosso De Santis. I legali della famiglia Esposito hanno consegnato agli inquirenti un audio in cui Ciro riconosce De Santis come l’aggressore.
 
(Metro)