Molestava le sue alunne Arrestato il professore

Milano. Aprile 2014. Una scuola media nel centro di Milano. Alcuni studenti partecipano  a un laboratorio teatrale. A loro viene chiesto di scrivere una lettera indirizzandola a chi li faceva “arrabbiare di più”. E una ragazzina decide di non tenersi più per se quell’orribile segreto. Decide di scrivere al suo professore che da tempo la molestava sessualmente. Gli educatori segnalano la lettera alla preside che avverte le autorità.
Da qui partono le indagini, che si snodano attraverso intercettazioni telefoniche e colloqui protetti, e che permettono di individuare altre quattro vittime dello stesso professore, tutte fra i 12 e i 13 anni.  Così verso M.M., 61 anni, sposato, con un figlio, e senza precedenti specifici,  docente di educazione artistica, scatta l’accusa di violenza sessuale pluriaggravata.
Nella vicenda, secondo le ipotesi d’indagine, sarebbero coinvolti anche l’attuale preside, l’ex preside e due docenti, tutti responsabili – secondo gli inquirenti – di una condotta «omissiva, tesa a minimizzare» le tendenze del professore molestatore, lasciandolo libero di continuare a molestare le sue allieve. Uno di questi quattro indagati, venuto a conoscenza delle indagini, avrebbe addirittura avvertito il professore per proteggerlo.
A quanto risulta dalle indagini, i palpeggiamenti del docente avvenivano in classe, dietro alla cattedra, quando le ragazze andavano a consegnare dei materiali, o all’uscita dall’istituto. E i fatti potrebbero aver coinvolto molte più ragazzine, fin dal 2011.
(Metro)