Pendolari calabresi bocciati dal Tar

Mi consenta a… Giovanni Gerace con sua sorella Maria Cecilia sono gli avvocati che per conto di cittadini e alcuni comuni della Calabria hanno citato Fs in una class action contro il taglio di parte del servizio ferroviario.Il Tar vi ha dato torto. La class action è stata bocciata.
E sa perchè?
Ce lo dica.
Perchè il giudice, che comunque è stata molto attenta alle problematiche della Regione, ha scritto che la Calabria non  completamente isolata. Cosa dovevamo essere per vincere: un’isola circondata dai caimani?
Le class action in Italia non vanno proprio bene.
Colpa dello strumento giuridico che ricalca solo lontanamente quello americano. Lì sì che è una tutela per i cittadini, uno strumento efficace. Qui è stato depauperato.
Appunto. Non sarebbe stato meglio scegliere un altro strumento?
Questo era il più immediato e rappresentava meglio l’esigenza di una comunità intera, quella calabrese. La nostra azione è stata sposata da sindaci e tanti cittadini che vivono isolati. La Calabria è una regione da scoprire e con i tagli ai treni sarà ancora più difficile muoversi.
Siete così messi male?
Ferrovie dello Stato ha il monopolio. Da noi Ntv non arriva. C’è da dire che dopo la nostra diffida osno stati ripristinati alcuni servizi come ad esempio un notturno e altri intercity.
Un piccolo risultato l’avete quindi ottenuto?
Non basta. Ma tutto il sistema Paese va a rilento. Non solo quello ferroviario.
 
(Stefania Divertito)