6:03 am, 18 Febbraio 14 calendario

Lavia Ibsen al Carignano

Di: Redazione Metronews
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Torino. Un artista che ha frequentato spesso le parole di Henrik Ibsen. È Gabriele Lavia che, come regista e interprete, salirà, affiancato, da stasera al 2 marzo, sul palco del Carignano da altri 17 attori ne “I pilastri della società”, pièce del 1877 del celebre drammaturgo norvegese. Un dramma sociale, estremamente moderno, con cui Ibsen avvia una convinta battaglia contro la falsità e la mancanza di morale.
Sul palco la storia di un capitano d’industria abile e spregiudicato, pronto a sacrificare la sfera privata a favore degli affari. Considerato “colonna morale della società”, il console Bernick nasconderà un comportamento spregevole del passato con il quale dovrà fare i conti. «Su che cosa fonda una società di uomini?», si chiede allora Ibsen nella pièce. «Risponde con molta chiarezza alla fine dell’opera – confessa Lavia – i fondamenti sono due: la libertà e la verità. Libertà e verità congiunte nello stesso concetto. Nessuna verità senza libertà. Nessuna libertà senza verità. La società fondata sull’ipocrisia, sulla falsità, cioè su fondamenta sbagliate, è una società “schiava” e non “libera” dall’imbroglio, dalla corruzione. C’è però un terzo pilastro della società: le donne. La sommessa speranza. Forse “le donne” sono il cambiamento mite che può aiutare il mondo a “rimettersi in sesto”?» (Info: 011 5169555).
(Antonio Garbisa)

18 Febbraio 2014
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