L assessore Rozza Ora allineare canoni e salari

«La prima cosa che la newco dovrà fare è portare a totale trasparenza i dati sulla morosità e attualizzare i canoni agli stupendi». Ha le idee chiare Carmela Rozza, assessore comunale ai Lavori pubblici, sui compiti della nuova società di gestione delle case Aler di Milano.
Assessore, come vede la svolta “newco”?
Benissimo, così si farà chiarezza. A partire dal fatto che il rosso di Aler Milano non dipende dalla morosità, come hanno sempre detto in Regione. I dirigenti nominati dal Pirellone hanno fatto investimenti scellerati e poi, quando i bilanci non quadravano, davano la colpa agli inquilini. Un falso, anche perché la morosità delle case del Comune è sempre ricaduta sul bilancio di Palazzo Marino, quindi non incideva sul buco di Aler. Inoltre, sarà anche più agevole intervenire sulla manutenzione.
Quale sarà il primo intervento della “newco”?
Bisognerà portare a totale trasparenza i dati sulla morosità e attualizzare i canoni agli stupendi. È intollerabile che negli ultimi tre anni Aler abbia rifiutato di discutere i ricorsi degli inquilini. Chi in questi anni ha perso il lavoro,  ha pagato un affitto calcolato come se avesse continuato a percepire uno stipendio. E chi ha scritto ad Aler per ridiscutere il canone, ha ricevuto una lettera in cui si diceva che “entro 180 giorni avrebbe avuto una risposta”, ma quella risposta non è mai arrivata!
Ma la morosità esiste…
C’è un 25% di residenti che non ha mai pagato e che va scovato e cacciato.
Ieri Metro ha raccontato della famiglia che vive in una casa Aler  appena ristrutturata dove cola l’acqua dal tetto…
Conosco il caso, i tecnici mi dicono che le infiltrazioni non dipendono dal tetto. La settimana prossima visiterò il caseggiato e verificherò.
andrea sparaciari