Milano
5:01 am, 13 Giugno 24 calendario

Ultima Generazione, per il blitz al Museo del 900 tutti assolti

Di: Redazione Metronews
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Dentro il Palazzo di Giustizia, l’assoluzione perché “il fatto non sussiste”. Fuori, il presidio per sostenere gli attivisti di Ultima Generazione accusati di danneggiamento aggravato in concorso per aver preso parte al blitz del 30 luglio 2022 al Museo del 900 incollandosi al basamento della scultura di Umberto Boccioni “Forme uniche nella continuità dello spazio”.

Gli attivisti di Ultima Generazione sono stati assolti per il blitz al Museo del 900

I cinque attivisti accusati, tutti fra i 22 e i 26 anni, avevano scelto il rito abbreviato per la loro “colpa”. Che poi colpa non era risultata nemmeno alla pubblica accusa che aveva chiesto l’assoluzione “perché il fatto è di lieve entità”. La Gup, Daniela Clemente, è andata oltre assolvendo i cinque attivisti “perché il fatto non sussiste”.

Solo per tre di loro è scattata la condanna a uno e due mesi con pena sospesa per violazione del foglio di via.

I cinque avevano incollato alla statua di Boccioni alcuni volantini e le loro mani

Secondo le indagini coordinate dal pm Enrico Pavone i ragazzi avevano incollato al basamento dell’opera di Boccioni uno striscione giallo con la scritta “Ultima Generazione” e alcuni volantini, lasciando “evidenti tracce di colla”. Gli attivisti, inoltre, si erano “cosparsi una mano di colla” e l’avevano appoggiata al basamento, lasciando “evidenti impronte”.

Un attivista: «Sembra che si stia facendo qualcosa alla statua, ma non è così»

«Vediamo lo scandalo delle persone perché sembra che si stia facendo qualcosa alla statua, quando non è così – ha dichiarato un attivista -. Questo è quello che rende il nostro pensiero più diffuso, perché le persone si scandalizzano e poi vanno a chiedersi cosa è successo».

13 Giugno 2024 ( modificato il 12 Giugno 2024 | 17:06 )
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