cassa integrazione
2:34 pm, 13 Giugno 20 calendario

Dopo promesse e polemiche Tridico ancora nella bufera

Di: Redazione Metronews
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Dopo la promessa che entro venerdì 12 sarebbero state pagate tutte le cig richieste (“Lo scriva: entro venerdì 12 giugno pagheremo tutte le 419mila domande di cassa integrazione giacenti”, detto a Repubblica) e la violenta polemica con le imprese, il presidente dell’Inps Pasquale Tridico torna nella bufera. Con l’opposizione che attacca ancora sui ritardi nei pagamenti: “Non se ne può più della politica di falsi annunci e gaffe del presidente dell’Inps Tridico, di Conte e del ministro Catalfo. Oggi sbandierano di aver ultimato i pagamenti della cassa integrazione per 420 mila lavoratori: altra bugia”, afferma il deputato della Lega, Claudio Durigon già sottosegretario al Lavoro.  “Ci sono un milione di domande presentate ancora inevase, è sbagliato conteggiare solo su il ritorno degli sr41. Sotto la direzione di certi inadeguati personaggi l’Inps è diventato un ente sovraccarico di attività che non riesce a offrire risposte ai lavoratori”. 
Gasparri. “Questa mattina in pochi minuti molte persone per strada mi hanno fermato per testimoniarmi di essere tra quanti, avendone diritto, non hanno avuto un euro di cassa integrazione”, dice anche il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “Il grillino Tridico, messo all’Inps con la lottizzazione del partito del comico, aveva detto che entro ieri tutti sarebbero stati pagati. Non è vero. C’è un esercito di centinaia di migliaia di abbandonati. Tridico ha mentito. Tridico è un bugiardo. Tridico si deve dimettere”.
Governo. Ieri  su Twitter il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli ha scritto che “è in arrivo un Decreto Legge, a cui stiamo lavorando come Mef assieme al Ministero del Lavoro, per anticipare ulteriori 4 settimane alle aziende che hanno già esaurito le prime 14. Accompagnamo la ripartenza tutelando i lavoratori e le imprese”.
 

13 Giugno 2020
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