Ucraina
11:32 am, 27 Agosto 24 calendario
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Nuove esplosioni a Kiev. La Russia lancia 127 missili

Di: Redazione Metronews
Kiev
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Venti di guerra soffiano sempre più impetuosi a due passi da casa “Europa” con Kiev nel mirino di Putin. La Russia ha attaccato questa mattina per il secondo giorno consecutivo diverse regioni ucraine, causando almeno due morti nella città di Krivi Rig e uno a Zaporizhzhia.

Attacco russo su Kiev

Media locali hanno riportato esplosioni a Kiev e in altre regioni del Paese. Secondo le autorità ucraine la Russia ha portato avanti questo nuovo attacco con droni kamikaze iraniani Shahed e missili di vario tipo. Le forze russe hanno lanciato contro l’Ucraina 127 missili e 109 droni, la maggior parte dei quali è stata intercettata dalle difese aeree ucraine.

Alcuni di questi, non abbattuti, hanno colpito le infrastrutture elettriche e del gas in diverse regioni, costringendo le autorità ucraine a reintrodurre ‘blackout’ di emergenza. Questo attacco, che ha avuto come obiettivo principale il sistema energetico ucraino, ha inoltre causato la morte di almeno quattro civili in altrettante regioni dell’Ucraina.

Rischio catastrofe nucleare

Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), Rafael Grossi, è atteso alla centrale nucleare russa di Kursk per valutare la situazione dopo il lancio di una contro-offensiva ucraina a sorpresa nella regione russa. Grossi dichiara di voler «valutare in modo indipendente ciò che sta accadendo» visitando direttamente l’infrastruttura. «La sicurezza di tutte le centrali nucleari è una questione fondamentale per l’AIEA».

Durante tutte le fasi del conflitto russo-ucraino, l’agenzia ha regolarmente vigilato contro il rischio di incidenti nei combattimenti in prossimità delle centrali. Se rimane costante la vigilanza su ciò che accade nelle vicinanze di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, ora gli occhi si sono spostati anche verso Kursk, oggetto di una offensiva transfrontaliera da parte delle truppe di Kiev.

Mosca, dal canto suo, insiste sul rischio di una catastrofe nucleare in caso di attacco ucraino al centro della regione di Kursk, situato a una quindicina di chilometri dalla frontiera ucraina.

Le forze ucraine verso il confine per entrare a Belgorod

Lo ha indicato su Telegram il governatore della regione frontaliera russa, Vyacheslav Gladkov, sottolineando che “ci sono informazioni secondo cui il nemico sta cercando di attraversare il confine”.

Secondo altri account Telegram, circa 500 truppe ucraine hanno attaccato due posti di blocco a Nekhoteyevka e Shebekino. La regione di Belgorod confina con quella di Kursk, teatro ai primi di agosto di un’incursione di terra delle forze ucraine.

27 Agosto 2024
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