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10:24 am, 7 Agosto 24 calendario

Blinken: «Ora sta a Sinwar decidere sulla tregua a Gaza»

Di: Redazione Metronews
Blinken
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Sta al nuovo leader di Hamas, Yahya Sinwar, «decidere se andare avanti» nei negoziati per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, dopo che ieri Hamas ha annunciato la scelta di Sinwar, considerato la mente dell’attacco del 7 ottobre scorso in Israele, come nuovo leader politico del gruppo. All’Iran e a Israele Blinken ha chiesto di evitare un’escalation del conflitto in Medio Oriente dopo l’uccisione, una settimana fa a Teheran, dell’ormai ex capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh. «Nessuno deve intensificare questo conflitto – ha rimarcato Blinken – nuovi attacchi non faranno altro che aumentare il rischio di esiti pericolosi che nessuno può prevedere e nessuno può controllare pienamente». Blinken ha sollecitato «tutti nella regione» a comprendere «il rischio di un errore di calcolo», a «prendere decisioni che calmino le tensioni».

Ordinate nuove evacuazioni

Intanto nelle ultime ore, l’esercito israeliano ha ordinato l’evacuazione dei quartieri Masheya e Sheikh Zayed della città di Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza, chiedendo ai residenti di spostarsi verso sud, a Gaza City. «Hamas e le organizzazioni terroristiche lanciano razzi dalla loro regione verso lo Stato di Israele. Le Forze di difesa israeliane agiranno con forza e immediatamente contro di loro», ha scritto su X in arabo il portavoce dell’esercito israeliano Avichay Adraee. Nelle ultime settimane, le forze israeliane hanno ordinato l’evacuazione di parti del sud, del centro e del nord della Striscia, riducendo ulteriormente la parte «sicura» dell’enclave e costringendo migliaia di persone ad abbandonare le proprie case e i propri rifugi. Si stima che nove persone su dieci nella Striscia siano state costrette a lasciare le proprie case o i propri rifugi, più di una volta dall’inizio della guerra. Secondo l’Onu, solo il 14% del territorio è libero da ordini di evacuazione e le zone «umanitarie» sono sempre più ristrette e senza servizi.

Raid contro base di Hezbollah

Aerei da combattimento dell’aeronautica israeliana hanno colpito una base militare di Hezbollah nell’area del villaggio di Yaroun, in Libano: lo riferisce l’Idf, secondo quanto riporta The Jerusalem Post. Inoltre, i caccia hanno colpito anche un sito di infrastrutture terroristiche di Hezbollah nell’area di Kfarkela, nel sud del Libano. Nella base, riferisce The Jerusalem Post, si trovavano e operavano terroristi.

7 Agosto 2024
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