Carla Bruni indagata e sotto controllo giudiziario

L’ex super modella Carla Bruni, moglie dell’ex presidente francese, Nicolas Sarkozy, è indagata dalla procura di Parigi ed è stata rilasciata in libertà sotto controllo giudiziario in relazione alla vicenda della falsa ritrattazione del testimone libanese Ziad Takieddine, che accusava il marito nella vicenda dei fondi libici alla sua campagna elettorale del 2007.

Le accuse

La moglie dell’ex capo dello Stato è sotto inchiesta per il reato di “subornazione di testimoni” e quello di “associazione per delinquere finalizzata alla preparazione di processi per frode e corruzione di pubblici ufficiali stranieri”. La donna è stata «posta sotto controllo giudiziario con il divieto di contattare tutti i protagonisti di questo procedimento, a eccezione del signor Nicolas Sarkozy». Carla Bruni è stata convocata martedì mattina di fronte al giudice. Il caso in cui è coinvolta Bruni-Sarkozy ruota intorno alla campagna di comunicazione “Sauver Sarko” lanciata nel 2020 da diverse decine di personalità, fra cui Mimi Marchand, star della stampa gossip considerata vicina a Bruni, per sdoganare l’ex Presidente dall’accusa di aver ricevuto finanziamenti dalla Libia di Gheddafi per la sua campagna elettorale del 2007, accusa per cui sarà messo a giudizio dal gennaio del 2025.