Bolzano, esplosione in fabbrica: 8 feriti gravissimi

E’ di 8 feriti il bilancio di una esplosione avvenuta nella notte in uno stabilimento della Aluminium nella zona industriale di Bolzano. Dopo lo scoppio è divampato un incendio e diversi operai sono rimasti coinvolti dalle fiamme, domate solo grazie all’arrivo di diverse squadre di vigili del fuoco, Corpo permanente e volontari del quartiere Aslago-Oltrisarco. Sul posto ambulanze della Croce bianca e Croce rossa, e uomini della Polizia di Stato.

Cinque feriti sono in pericolo di vita

Cinque dipendenti sono in gravi condizioni e sarebbero in pericolo di vita. Sono stati elitrasportati nella notte in centri specializzati anche all’estero. Gli elicotteri Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza, hanno trasportato due operati a Verona, uno a Padova, uno a Milano e un altro a Murnau in Baviera. Altri tre feriti si trovano ricoverati all’ospedale San Maurizio del capoluogo altoatesino.

La Procura di Bolzano avvia un’inchiesta

Mentre si indaga per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda, la Procura di Bolzano ha avviato un’inchiesta che dovrà determinare le cause dell’esplosione avvenuta alle ore 0,30 della scorsa notte presso il reparto produttivo dello stabilimento siderurgico Aluminium in via Toni Ebner.

In queste ore saranno visionate le telecamere dello stabilimento al fine di poter ricostruire l’accaduto.

Il presidente della Provincia Arno Kompatscher è stato informato dell’accaduto e sta seguendo gli sviluppi in stretto contatto con la prefettura.

La vicinanza del vescovo ai feriti e alle loro famiglie

“Con la preghiera sono vicino ai lavoratori della fabbrica siderurgica gravemente feriti e alle loro famiglie, ai colleghi sul posto di lavoro e all’azienda che stanno vivendo questo dramma. Invito la comunità a unirsi nella preghiera per loro e per quanti, purtroppo ogni giorno, sono coinvolti in incidenti sul lavoro”, scrive il vescovo della Diocesi di Bolzano-Bressanone, Ivo Muser che aggiunge: “alla preghiera vogliamo unire l’impegno di tutti, nei rispettivi ruoli e con le rispettive competenze, per fare in modo che la sicurezza sia sempre una priorità nelle nostre realtà lavorative, un impegno mirato a garantire un’attenzione reciproca e una vigilanza che possano aiutare chi lavora a conservare la sua incolumità”.

I sindacati: “La sicurezza sul lavoro deve essere al primo posto”

“La sicurezza sul lavoro deve essere messa al primo posto tra le priorità da perseguire – sostengono congiuntamente Fim, Fiom e Uilm Alto Adige -. Le aziende devono garantire la salute e la vita dei lavoratori. Non è accettabile che nel nostro Paese si continui in una tragica striscia di incidenti gravi, e mortali, senza che nulla cambi. Non è più accettabile rischiare la vita per lavorare”.

Indetto uno sciopero per lunedì 24 giugno

Lunedì 24 giugno, Fim, Fiom e Uilm hanno deciso di proclamare uno sciopero di 8 ore presso lo stabilimento siderurgico Aluminium (dalle 10 ci sarà un presidio) e di 4 ore in tutto il settore metalmeccanico in Alto Adige. Lo sciopero riguarderà le ultime 4 ore di ogni turno.