Svizzera
12:30 pm, 1 Giugno 24 calendario
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Svizzera, corsa all’ibernazione: il progetto per riportare in vita i morti

Di: Redazione Metronews
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Il progetto è ambizioso. La Svizzera tenta la via dell’ibernazione dei corpi. La nazione elvetica, già nota per offrire la possibilità di ricorrere al suicidio assistito, è pronta ora a spingersi oltre: l’azienda Tomorrow Biostasis ha infatti avviato – prima in Europa – un progetto di criogenizzazione dei corpi di persone appena morte, con l’obiettivo, un giorno, di riportarle a vita. La società ha sede a Berlino, ma è a Rafz, nel Cantone di Zurigo, che la start-up mantiene già quattro salme in celle piene di azoto liquido, a -196 gradi di temperatura.

Come funziona

Per procedere all’esperimento il corpo deve essere immediatamente raffreddato e trattato con compressioni toraciche e con la somministrazione di ossigeno entro un’ora dal decesso. L’obiettivo, naturalmente, non è quello di fare resuscitare il paziente ma scongiurare la morte cellulare dell’organismo. Sono più di 400 le persone che hanno deciso di partecipare all’esperimento, e non fanno loro difetto né le disponibilità economiche né la fiducia: il trattamento costa 200 mila euro e non esiste nessuna garanzia sulle condizioni all'(eventuale) risveglio, per il quale potrebbero essere necessari anche 300 anni. Ma evidentemente c’è chi può permettersi di aspettare.

1 Giugno 2024
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