Bari
1:24 pm, 13 Maggio 24 calendario
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Bari: facevano prostituire 16enni, decisiva la denuncia di una mamma

Di: Redazione Metronews
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Nelle città di Bari, Roma, Trani e Lecce, gli agenti della Squadra Mobile della questura di Bari hanno arrestato dieci persone – quattro donne e sei uomini – indagate per aver indotto, favorito, sfruttato, gestito ed organizzato la prostituzione di tre ragazze minorenni.

Quattro donne, rispettivamente di 35, 21, 25 e 24 anni, un 29enne e un 25enne barese sono stati condotti in carcere. Per due clienti, di 47 e 42 anni, sono scattati gli arresti domiciliari. A un terzo cliente 55enne, invece, è stato imposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza. La stessa misura cautelare è stata disposta nei confronti di un 45enne barese, gestore della struttura dove le giovani si prostituivano.

Minorenni adescate con la promessa di guadagni facili

Le ragazze, all’epoca 16enni, sono state adescate con la promessa, riscontrata, di facili guadagni. “Il danaro guadagnato con la prostituzione veniva utilizzato dalle ragazze, per acquistare abiti, borse e cenare in ristoranti costosi, adottando le cautele utili a non far scoprire ai propri parenti le cospicue disponibilità economiche e gli acquisti eseguiti”, spiegano gli investigatori. Per la gestione dell’attività, venivano utilizzate utenze telefoniche dedicate, inserite in appositi annunci on line. C’era chi provvedeva alla prenotazione delle stanze, chi accompagnava le ragazze nelle camere e chi riceveva le telefonate dei clienti, fissando gli “appuntamenti”. Le maggiorenni tratte in arresto e il 29enne barese ritenuto lo sfruttatore attendevano nelle stanze vicine per ricevere personalmente il danaro dai clienti e corrispondere alla ragazze la quota loro spettante, corrispondente al 50% della somma ricevuta.

Inchiesta al via dopo la denuncia della mamma di una 16enne

Le indagini per sfruttamento della prostituzione minorile sono state avviate dalla Squadra Mobile di Bari nel marzo 2022, partendo dalla denuncia presentata dalla mamma di una 16enne. La donna aveva notato comportamenti anomali nella figlia e riscontrato la frequentazione con una escort maggiorenne. I pedinamenti, gli appostamenti, le intercettazioni, una serie di audizioni, comprese quelle delle minori coinvolte nella prostituzione, eseguite con l’ausilio di psicologhe, hanno consentito di acquisire gli elementi investigativi. I fatti sono avvenuti in alcune strutture, anche di lusso, delle province di Bari e della provincia di Barletta-Andria-Trani, a partire dal mese di ottobre 2021.

Storie e foto su Instagram

Quattro screen-shot, dalle storie di Instagram di una delle giovani, sono stati consegnati dalla madre agli agenti della Squadra Mobile. Si vedevano “cinque ragazze su un letto mentre stavano consumando una pizza in una struttura ricettiva a Monopoli”. Sulla “storia era presente la scritta Squad girls“. È quanto emerge dall’ordinanza di custodia cautelare – di cui LaPresse ha preso visione – eseguita dagli agenti della polizia di Stato.

13 Maggio 2024
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