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11:47 am, 20 Aprile 24 calendario

“Adesso basta” Cgil e Uil in piazza per sicurezza, cura, fisco e salari

Di: Redazione Metronews
Adesso basta
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Adesso  basta“. Sfila a Roma la manifestazione nazionale organizzata da Cgil e Uil per la sicurezza sul lavoro, il diritto alla cura, la riforma del fisco e la tutela dei salari. Il corteo arriverà a piazzale Ostiense, dove prenderanno la parola il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri. In testa uno striscione con i simboli dei sindacati e la scritta “Adesso basta” che riprende il titolo della manifestazione. Tra gli striscioni presenti nel corteo, anche uno con scritto: “La guerra uccide, il lavoro pure“. Alcuni partecipanti hanno intonato “Bella ciao”. E poi ancora diversi cartelli: tra questi: “Lavorare per vivere, non per morire” e “Basta morti sul lavoro, fermiamo la strage”. Alcuni partecipanti, con strumenti musicali al seguito, hanno suonato “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano.

“Adesso basta”, il mondo del lavoro in piazza

«In questa piazza parla il Paese reale, visto che stanno dicendo balle e irreggimentando tutto. Il mondo del lavoro, quello che tiene in piedi questo Paese, non ce la fa più. Ha un problema salariale grande come una casa, una precarietà inaccettabile. E ha un problemi di fondo, perchè diritti fondamentali della nostra Costituzione oggi non sono garantiti, a partire dal diritto alla salute, alla sanità, all’istruzione e al lavoro sicuro. C’è bisogno di cambiare, ascoltando e dando un ruolo al mondo del lavoro. Non abbiamo nessuna intenzione di fermarci», ha detto segretario della Cgil, Maurizio Landini. «In questo momento è molto importante l’unità dei lavoratori – ha proseguito – e siccome qui le lavoratrici e i lavoratori mi pare che ci siano, il punto fondamentale è discutere di quello che si vuole concretamente fare. Noi lavoriamo per unire. Il diritto di manifestare, di scendere in piazza, va difeso. Nel mondo del lavoro, nell’università, per le donne».

20 Aprile 2024
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