“Adesso basta” Cgil e Uil in piazza per sicurezza, cura, fisco e salari
“Adesso basta“. Sfila a Roma la manifestazione nazionale organizzata da Cgil e Uil per la sicurezza sul lavoro, il diritto alla cura, la riforma del fisco e la tutela dei salari. Il corteo arriverà a piazzale Ostiense, dove prenderanno la parola il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri. In testa uno striscione con i simboli dei sindacati e la scritta “Adesso basta” che riprende il titolo della manifestazione. Tra gli striscioni presenti nel corteo, anche uno con scritto: “La guerra uccide, il lavoro pure“. Alcuni partecipanti hanno intonato “Bella ciao”. E poi ancora diversi cartelli: tra questi: “Lavorare per vivere, non per morire” e “Basta morti sul lavoro, fermiamo la strage”. Alcuni partecipanti, con strumenti musicali al seguito, hanno suonato “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano.
“Adesso basta”, il mondo del lavoro in piazza
«In questa piazza parla il Paese reale, visto che stanno dicendo balle e irreggimentando tutto. Il mondo del lavoro, quello che tiene in piedi questo Paese, non ce la fa più. Ha un problema salariale grande come una casa, una precarietà inaccettabile. E ha un problemi di fondo, perchè diritti fondamentali della nostra Costituzione oggi non sono garantiti, a partire dal diritto alla salute, alla sanità, all’istruzione e al lavoro sicuro. C’è bisogno di cambiare, ascoltando e dando un ruolo al mondo del lavoro. Non abbiamo nessuna intenzione di fermarci», ha detto segretario della Cgil, Maurizio Landini. «In questo momento è molto importante l’unità dei lavoratori – ha proseguito – e siccome qui le lavoratrici e i lavoratori mi pare che ci siano, il punto fondamentale è discutere di quello che si vuole concretamente fare. Noi lavoriamo per unire. Il diritto di manifestare, di scendere in piazza, va difeso. Nel mondo del lavoro, nell’università, per le donne».
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