LA PRIMA COMUNITA’ ENERGETICA TARGATA ACI

La prima Comunità energetica promossa da Aci Italia e Aci Sassari, insieme a Albatros, sarà presentata presso il Palazzo della Provincia di Sassari, giovedì 18 aprile. L’appuntamento è nella Sala Angioy alle 11. ACI e AC Sassari sono partiti uniti con l’obiettivo di cercare una soluzione per affrontare la crisi energetica che sta creando forti disagi nelle famiglie, nel comparto imprenditoriale e nell’equilibrio di bilancio degli stessi Enti. Dopo i saluti dell’amministratore straordinario della Provincia di Sassari, Pietrino Fois, del presidente dell’Automobile Club Sassari, Giulio Pes di San Vittorio e del presidente dell’Automobile Club d’Italia, ingegner Angelo Sticchi Damiani, è previsto l’intervento del responsabile Sviluppo Cer della società Albatros Srls, Enzo Prato, che parlerà sul tema “Cos’è una Cer e quali sono i suoi obiettivi?”. A seguire l’Energy manager di Albatros Srls, Gianni Deriu che svilupperà l’argomento: “Modello delle Comunità energetiche rinnovabili e vantaggi per la mobilità sostenibile, per i privati e per gli imprenditori”. Della “Comunità energetica rinnovabile – Aci/Ac Sassari”, parlerà, invece, il responsabile tecnico di Albatros, Marco Corso.

Nel rispetto dei parametri sanciti in agenda 2030 che prevedono la decarbonizzazione energetica entro il 2030 con un impatto dei gas clima alternati inferiore del 55% rispetto al dato registrato nel 1990, ACI e AC Sassari intendono usufruire della semplificazione normativa per la realizzazione di impianti di produzione di energie rinnovabili da porre a fattor comune all’interno delle comunità energetiche rinnovabili. L’obiettivo è quello di intraprendere programmi volti a sensibilizzare e guidare i propri soci Aci e la comunità locale verso pratiche rispettose dell’ambiente con azioni concrete che interessano il tema dell’approvvigionamento energetico.

L’adesione ad una comunità energetica consente di trarre notevoli benefici di diversa natura tra cui: a) Benefici ambientali perché sarà ridotto per fasi l’utilizzo di fonti fossili altamente inquinanti; b) Benefici economici perché il prezzo dell’energia sarà più basso di quello attuale e stabile per i prossimi 30 anni; c) Benefici di carattere sociale perché i soci e le famiglie con redditi bassi che aderiranno alla Cer saranno sostenute dall’Ente. In tale rinnovato quadro normativo, l’ACI e l’AC Sassari intendono rendersi protagonisti del processo di transizione energetica nel proprio territorio, contribuendo alla costruzione di un nuovo modello di organizzazione sociale basato su produzione e consumo di energia da fonti rinnovabili. Per questo è stato pubblicato nei giorni scorsi un “Avviso Pubblico”, per informare e invitare i soci e i cittadini a manifestare il proprio interesse a partecipare all’istituzione di Comunità energetiche promossa Aci-Ac Sassari.