Il sindaco Sala: «Al Fuorisalone2024 a piedi»

«Uno dei problemi che si porta appresso la settimana del Salone del Mobile e del Fuorisalone2024 è la questione del traffico. Consiglio vivamente di lasciare a casa la macchina e chi non lo vuole fare da un lato deve accettare di stare nel traffico e dall’altro è chiaro che non fa un servizio alla città perché in quella settimana l’aria rischia di essere peggiore. D’altronde, questo è uno dei prezzi che dobbiamo pagare».

Il sindaco Sala dalla diretta social sul Fuorisalone2024

Così il sindaco Giuseppe Sala durante la diretta social di ieri. Il Fuorisalone, che animerà Milano dal 16 al 21 aprile, non è solo «una grande festa», occasione per turisti e milanesi di girare la città, ma un evento che fa bene a Milano.

La logica che guida anche questa 62esima edizione è infatti per il sindaco quella di «cogliere queste occasioni a favore dell’abitare e del sociale». In che modo lo ha spiegato durante la diretta social “Cose in Comune”, appuntamento settimanale in cui il primo cittadino si confronta con i cittadini su temi di vario interesse pubblico.

Le 10 zone interessate dagli eventi del Fuorisalone2024

«Abbiamo un’adesione superiore del 3-4% rispetto all’anno precedente, con 1.320 eventi che ci saranno in questi giorni in città», ha rivendicato Sala ricordando che sono 8 le zone di Milano interessate dalla milanesissima kermesse del design: 6 sono le storiche (Cinque Vie, via Tortona, Brera, Durini, l’Isola e la Statale), 2 le nuove che si sono aggiunte l’anno scorso (Sarpi-Monumentale e Porta Venezia) e ancora altre numerose zone della città come Castello e Porta Romana arricchiscono il programma.

Strade chiuse in Brera e Tortona

«Quest’anno – ha concluso il sindaco Sala – replicheremo l’idea di strade chiuse anche in Brera, nel tratto tra via Pontaccio e largo Treves, e tutta via Tortona».