5:10 pm, 6 Marzo 24 calendario

WonderWall, un clic fotografico per abbattere le barriere

Di: Redazione Metronews
WonderWall
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La fotografia per cambiare punto di vista sul mondo, soprattutto quello della disabilità. È il punto di partenza di “WonderWall – Il Muro delle meraviglie” progetto che l’associazione “Handicap Noi e gli Altri” ha lanciato a gennaio 2024 e che sta coinvolgendo tantissime persone da tutta Roma per ripensare all’accessibilità dei luoghi dell’arte.

WonderWall, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura

Lo spazio museale di questa esperienza dal terzo appuntamento dell’iniziativa sarà Roma stessa. Chiedendo agli spettatori di fare un passo indietro rispetto alla sua offerta culturale e concepire la città in chiave “umana”.

I quartieri della Capitale diventeranno così un luogo di fruizione e sperimentazione artistica.

A partire da sabato tutti i partecipanti del progetto, promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, sosterranno tre appuntamenti di laboratorio fotografico itinerante.

Appuntamento in piazza Caduti della Montagnola

Si partirà sabato 9 marzo alle 9.30 dal primo quartiere a tema “street art” a Montagnola (punto di ritrovo in piazza Caduti della Montagnola). Una giornata per catturare scene di vita metropolitane, pillole di arte contemporanea a cielo aperto e vivere momenti di condivisione con gli abitanti del posto.

WonderWall, la cultura accessibile per abbattere le barriere

Sono sette gli appuntamenti che, a partire dai laboratori di fotografia dello scorso 27 gennaio e 24 febbraio, permettono ai partecipanti di riscoprire il quartiere di Tor Bella Monaca e la cultura della street art a Roma. Ricca di esempi significativi in zone come San Basilio, Tor Marancia, Corviale, Tor Pignattara e Ostiense, solo per citarne alcuni. 

WonderWall punta a delineare un vero e proprio itinerario culturale che, guidando le persone con disabilità per Roma, permetterà loro di viverla in chiave artistica. Di fotografarla e viverla nel segno delle relazioni umane, da intessere con il vissuto degli abitanti del quartiere.

“Pensiamo che l’arte possa essere il medium più adatto attraverso il quale far passare questo gioco di contaminazioni“, spiega Rocco Mangiavillano, educatore professionale e ideatore del progetto “WonderWall”.

Il progetto culminerà il 27 aprile 2024 con un’esposizione delle più significative fotografie scattate dai partecipanti all’interno dello spazio espositivo dell’“Istituto comprensivo Melissa Bassi” di Tor Bella Monaca. In questo modo sarà possibile riscoprire le periferie romane sotto una nuova luce. Quella raccontata tramite immagini da chi convive con la disabilità e aspira a quartieri, città e poli culturali accessibili. 

A chi è rivolto “WonderWall – Il Muro delle meraviglie”?

Il laboratorio esperienziale è vincitore dell’avviso pubblico “Raccolta di proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

WonderWall è rivolto prevalentemente a giovani con disabilità del territorio di Tor Bella Monaca e del VI Municipio di Roma Capitale.

Le visite guidate e la partecipazione all’evento finale sono aperte a tutti, le attività sono interamente gratuite.

Tre differenti periferie

I laboratori avranno luogo il 9 marzo, 23 marzo e 6 aprile in tre differenti periferie, Montagnola, San Paolo, San Lorenzo, dalle ore 9.30 alle 12.30.

Paolo Colasanti, in arte Gojo, street artist professionista, curerà la parte relativa all’approfondimento sull’arte di strada e la storia del quartiere. Mentre la fotografa Samanta Sollima, sarà la curatrice del laboratorio fotografico.

«Ci piacerebbe lasciare nel nostro quartiere un segno tangibile, una serie di tag o un murale che possano ricordare a noi, ma soprattutto a chi ci accompagnerà, cosa ha rappresentato WonderWall nella crescita personale di ciascuno», spiega Lisa Dieni, portavoce dell’Aps “Handicap Noi e gli Altri”.

L’associazione “Handicap Noi e gli altri APS”

L’Associazione “Handicap Noi e gli Altri”, fin dalla sua fondazione, accettando la sfida delle periferie urbane, ha realizzato attività di promozione e integrazione sociale. In particolare quella delle persone disabili, nel quartiere di Tor Bella Monaca e nel contesto territoriale del VI Municipio di Roma Capitale.

In questo luogo, dove la concentrazione di persone con disabilità è tra le più alte di Roma, l’Associazione si propone di realizzare azioni finalizzate a contrastare il fenomeno dell’emarginazione sociale.

Solo a Tor Bella Monaca, infatti, esistono centinaia di nuclei familiari che sommano al disagio dell’handicap anche uno svantaggio socioeconomico.

“Handicap Noi e gli Altri” dal 1987 promuove un’esperienza sociale stabile e aperta ai bisogni del territorio, attraverso attività sociali e culturali collegate con il resto della città, intesa come spazio multicentrico, interconnesso.

A partire dal quartiere di Tor Bella Monaca dove ha sede. E dove svolge attività grazie all’apporto volontario dei soci, di persone con disabilità, delle loro famiglie e di tecnici e professionisti.

“WonderWall – Il muro delle meraviglie” rientra nelle progettualità dell’associazione volte a dare valore e pienezza alla vita delle persone con disabilità. Anche in prosecuzione con i precedenti progetti come “GirovagArte” e “Percorsi dello Spirito”. Che sono culminati con la mostra fotografica “GirovagArte Fotografie di Samanta Sollima” presso il Museo di Roma in Trastevere dal 16 settembre 2022 all’8 gennaio 2023.



6 Marzo 2024
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