Corteo pro Palestina dalla sede Rai di viale Mazzini a via Teulada

Cresce strada facendo il numero degli studenti che partecipano al corteo pro Palestina e contro la Rai partito dalla sede di viale Mazzini di Roma e diretto a via Teulada. “Siamo in cinquemila”. L’annuncio al megafono degli studenti che manifestano a Roma per la Palestina e contro il servizio pubblico. Il corteo, partito da viale Mazzini, raggiunge la sede Rai di via Teulada. “Vergogna, televisione sionista – gridano gli studenti – Questa non è informazione ma disinformazione “.

Corteo pro-Palestina partito da viale Mazzini

Più di un migliaio i partecipanti iniziali. Quando i manifestanti hanno raggiunto piazza Mazzini dalle casse di zona e lungo le vie ha iniziato a risuonare la canzone di Ghali “Casa Mia” che al festival di Sanremo 2024 si è aggiudicata il quarto posto e che dal palco ha lanciato l’appello stop al genocidio. Appello che ha fatto scattare enormi le polemiche nel dopo-Festival. “Siamo migliaia, siamo una marea antifascista”, dicono gli studenti al megafono.

Per la libertà di stampa a Gaza

Un mirino con al centro scritto press e sotto “A Gaza 130 giornalisti uccisi”. È il cartello attaccato sull’inferriata perimetrale della sede Rai di viale Mazzini a Roma. Proprio davanti allo storico, monumentale cavallo di bronzo. Ad attaccarlo gli studenti che manifestano contro il servizio pubblico. E in favore della Palestina. Sotto al cartello diverse scritte che inneggiano alla libertà della Palestina (Free Palestine).

Diverse le scritte portate in strada: “Stop al genocidio”, “contro il Governo della censura” e “Fermiamo il massacro – Palestina libera”. E ancora: “Fuori la propaganda sionista dalla Rai” o “Roberto Sergio, vuoi dirlo ad alta voce che Hind è stata uccisa dal governo israeliano”.

Sotto la sede Rai è stato srotolato un cartello con su scritto: “Non in nostro nome. Rai Radio Televisione Israeliana. Stop al genocidio”. E poi: “Il Servizio pubblico televisivo racconti questa piazza”.

Viale Mazzini, in occasione della manifestazione, è stata presidiata dai blindati della polizia.