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6:45 pm, 22 Gennaio 24 calendario

Arriva il via libera Ue a missione militare “difensiva” nel Mar Rosso

Di: Redazione Metronews
Arriva il via libera
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Arriva il via libera all’impegno militare europeo – diretto e unitario – nello scenario del Mar Rosso. «Abbiamo concordato in principio di istituire un’operazione di sicurezza marittima dell’Ue. Abbiamo discusso delle varie opzioni di questa missione. Adesso dobbiamo andare verso l’unanimità per vedere quando potremo mettere in piedi questa missione». Lo ha dichiarato l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al termine del Consiglio Esteri dove Italia, Francia e Germania hanno presentato un documento sulla sicurezza e la libertà di navigazione nel Mar Rosso, per assicurare la massima efficacia della futura missione Aspides (che dovrebbe essere lanciata a febbraio), anche invitando ad appoggiarsi all’esperienza e alle strutture dell’operazione Agenor.

Arriva il via libera alla missione

La missione Ue nel Mar Rosso «è prevalentemente di politica di difesa. Da lì transita il 15% del commercio mondiale e impedire il passaggio delle merci significa un aumento dei prezzi spropositato – ha commentato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloninon possiamo accettare la minaccia degli Houthi nel Mar Rosso. L’Italia ha sempre sostenuto la difesa della libertà di navigazione e lo facciamo nell’ambito delle nostre normative. Per questa missione europea di difesa non dobbiamo passare in Parlamento, ma quella di iniziativa statunitense avrebbe significato un passaggio parlamentare. L’Italia c’è, si assume le responsabilità», ha concluso la premier. «Ho posto il problema insieme alla Francia e abbiamo avuto molti appoggi da parte di tanti Stati dell’Unione europea e anche da Borrell, che si è impegnato a far sì che la proposta dell’Italia possa essere quanto prima approvata», ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. «Ora ci sono i comitati tecnici che dovranno studiare le applicazioni, le competenze e quindi tutti gli aspetti tecnici – ha proseguito – soprattutto le regole di ingaggio che sono importanti. Ma certamente sarà una manovra difensiva. Se c’è un attacco, le navi saranno difese. Borrell ha assicurato che si cercherà di fare più in fretta possibile».

22 Gennaio 2024
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