Cinema Firenze
7:10 pm, 6 Novembre 23 calendario

Festival dei Popoli, la Spagna “sfida” l’Italia: Cabeza VS Santambrogio

Di: Redazione Metronews
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FIRENZE Proseguirà fino al 12 novembre a Firenze il Festival dei Popoli dedicato al cinema documentario. Domani nella sezione “concorso internazionale” saranno proiettati due film che vedranno la Spagna “sfidare” l’Italia: The song of the Years To Come (El Canto des Los Años Nuevos) di Alexander Cabeza Trigg e Taxibol di Tommaso Santambrogio.

Al Festival dei Popoli domani la Spagna “sfiderà” l’Italia

Domani alle 15 al cinema La Compagnia (via Camillo Cavour, 50/R) sarà presentato The Song of the Years To Come (El Canto des Los Años Nuevos – nella foto): un viaggio nella misteriosa isola di Gomera, luogo ancestrale, senza tempo, in cui passato e presente si confondono riconnettendo gli abitanti alla storia antica dei loro antenati.

The Song of the Years To Come (El Canto des Los Años Nuevos) di Alexander Cabeza

Nella solitudine delle montagne un uomo si aggira tra le caverne sognando di volare, alcuni bambini camminano per i boschi alla scoperta dei suoni della foresta mentre altri si ritrovano in un laboratorio a esaminare i resti di chi ha vissuto nell’isola molto tempo prima.

A partire dalle parole della tradizionale canzone di Gomera, El Canto des Los Años Nuevos, Alexander Cabeza realizza un film poetico e affascinante, fatto di atmosfere suggestive e paesaggi rarefatti in cui risuona il fischio del silbo, antica forma di comunicazione ancora in uso nell’isola.

Realizzato in collaborazione con gli abitanti del luogo, El Canto des Los Años Nuevos restituisce la visione di una pratica documentaria partecipativa che coinvolge le voci dei locali nel processo creativo e utilizza il gioco e l’immaginazione come strumenti di indagine del territorio.

Alexander Cabeza Trigg è un antropologo e regista di Barcellona. Ha conseguito una laurea in antropologia sociale e culturale presso l’Università di Barcellona e un master presso la Royal Academy of Arts dell’Aia, dove oggi insegna. I suoi film sono stati presentati in vari festival come Punto de Vista, DocLisboa, CCCB e L’Alternativa.

Taxibol di Tommaso Santambrogio al Festival di Popoli

Il secondo documentario presentato domani al Festival dei Popoli sarà Taxibol del regista italiano Tommaso Santambrogio: ha vissuto e studiato a Milano, Parigi, Roma e L’Avana e ha lavorato con diversi registi di fama internazionale come Werner Herzog e Lav Diaz. Il suo film Los océanos son los verdaderos continentes (2023) è stato presentato in anteprima alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Taxibol, invece, è la storia di un viaggio: sarà presentato alle 15.05 sempre al cinema La Compagnia. A bordo di un veicolo che percorre le strade de L’Avana, Lav Diaz conversa con un tassista. Il regista filippino parla del suo cinema come una missione, ponendo le basi per un film che possa offrire giustizia al suo popolo: in questo caso, andando alla ricerca di un generale del regime di Marcos apparentemente rifugiato a Cuba.

Santambrogio accetta la sfida del suo maestro, dando corpo a una finzione affascinante nei codici, che si profila non solo come un tributo al cinema del maestro, ma anche come una forte dichiarazione di intenti sul potere delle immagini.

Sotto le mentite spoglie di un revenge movie, Taxibol è prima di tutto una riflessione politica sul cinema e sul potere che si sviluppa con una struttura a specchio: il dialogo-manifesto all’interno del taxi è preludio a una narrazione che re-inventa sé stessa, tanto nell’osservazione dilatata e immersiva del tempo congelato dell’hacienda del genocida, quanto nell’archivio che offre un controcampo necessario sulle ingiustizie passate e presenti.

 
 
6 Novembre 2023
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