Milano
4:37 pm, 30 Ottobre 23 calendario

La Luna Nuova, un nuovo servizio per le donne vittime di violenza h24

Di: Redazione Metronews
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Un pronto intervento per l’accoglienza di donne vittime di violenza, con o senza figli, che devono essere immediatamente allontanate dal nucleo familiare a causa dei maltrattamenti subiti, ma che contemporaneamente devono essere messe nella condizione di poter avviare un percorso di fuoriuscita dalla violenza. Un servizio attivo 24 ore su 24, anche il sabato e la domenica.
E’ il progetto La Luna Nuova presentato questa mattina a Palazzo Lombardia alla presenza di Elena Lucchini, assessora regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Marco Bosio, direttore Generale ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Rossana Giove, direttrice Socio Sanitario ATS Città Metropolitana di Milano, Elena Lattuada, delegata del Sindaco alle Pari opportunità di genere Comune di Milano, Stefania Bartoccetti, fondatrice Telefono Donna.

La Luna Nuova  offre aiuto per l’uscita dalla violenza

Secondo il dipartimento per le Pari opportunità nel 2019 circa il 31% delle donne in Italia ha subito violenza fisica o sessuale da parte del partner o dell’ex partner. Molte vittime purtroppo però non denunciano gli abusi subiti per paura, vergogna o per mancanza di fiducia nel sistema giudiziario. In pratica, una donna su tre. Il protocollo sperimentale si basa anche sulla collaborazione di ATS Città Metropolitana di Milano, per il coinvolgimento della rete dei servizi territoriali del Sistema Sanitario Regionale, dei medici di medicina generale e dei pediatri di famiglia. Vede anche il supporto del Comune di Milano, capofila della rete Antiviolenza territoriale, dell’Ordine degli Avvocati di Milano, per il sostegno e l’orientamento legale gratuito, dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Lombardia, e dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia per la condivisione di protocolli comuni e dell’Ordine dei Farmacisti delle Province di Milano Lodi Monza e Brianza per l’attuazione di iniziative di sensibilizzazione.
«Il protocollo è strategico per Ats Città Metropolitana di Milano: permetterà all’Agenzia – ha chiarito Rossana Angela Giove – di coinvolgere la rete dei servizi territoriali del Sistema Sanitario Regionale, dei medici di medicina generale e dei pediatri di famiglia, ma non solo. Sarà fondamentale per promuovere iniziative di formazione e sensibilizzazione sulla violenza di genere, tema fortemente sentito dalla nostra ATS che ci ha visto negli ultimi anni coinvolti in altri progetti».

Una casa rifugio

Grazie al progetto sperimentale della Luna Nuova, le donne potranno trovare una risposta immediata e concreta, un punto di partenza per la ricostruzione di una nuova vita affettiva, economica ed abitativa. All’interno della casa rifugio, in una situazione di protezione e sicurezza, è possibile elaborare i traumi vissuti e acquisire autonomia nella gestione della propria vita quotidiana. Questo tipo di intervento, inoltre, è utile ad evitare anche quei ricoveri ospedalieri impropri che nascono non da motivi sanitari ma sociali, fornendo la soluzione più idonea ai bisogni delle vittime e dei loro figli.
«La missione di Telefono Donna, fin dalla sua nascita – ha commentato Stefania Bartoccetti – è rimanere al fianco delle donne che non vogliono arrendersi e questa iniziativa, innovativa e sperimentale, sarà certamente utile per garantire la migliore tutela intervenendo tempestivamente nel momento di maggior bisogno emergenziale. Inoltre, grazie a questa iniziativa, Telefono Donna sarà in grado di intercettare e fornire aiuto e percorsi di fuoriuscita dalla violenza ad un target di donne vittime di abusi che potrebbe non rivolgersi mai spontaneamente ai servizi, se non spinte dalla grave urgenza che l’accesso in Pronto Soccorso rappresenta».

30 Ottobre 2023
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