Teatro Milano
6:27 pm, 14 Ottobre 23 calendario

Gianluca Ferrato debutta al Teatro Gerolamo con “Tutto sua madre”

Di: Redazione Metronews
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TEATRO Da venerdì 20 a domenica 22 ottobre al Teatro Gerolamo sarà di scena Tutto sua madre, lo spettacolo di Gianluca Ferrato tratto dal libro Les garçons et Guillaume, à table!, diventato anche film di grande successo, interpretato dallo stesso autore Guillaume Gallienne.

Tutto sua madre al Gerolamo, un monologo con tanti personaggi

Tutto sua madre pur essendo un sottile e profondo monologo, diretto da Roberto Piana è talmente ricco di personaggi da sembrare una commedia. Tutti i personaggi sono interpretati da un unico attore in una sorta di girandola da trasformista della parola e della voce.

Gianluca Ferrato mette in scena un testo nel quale si ride tanto, si fanno le dovute riflessioni sui condizionamenti familiari e si capisce come qualsiasi (ri)nascita sia provvidenziale, auspicabile o, addirittura, necessaria, anche quando si tratta di un coming-out al contrario. Quello di Guillaume, il protagonista della storia.

Lo spettacolo è tratto dal libro Les garçons et Guillaume, à table! di Gallienne

L’equivoco infatti si crea già nel titolo, non tanto in quello cinematografico, Tutto sua madre, ma nell’originale teatrale, Les garçons et Guillaume, à table, perché i garçons, cioé i ragazzi, altro non sono che i fratelli di Guillaume: maschi, belli, testosteronici, mentre lui è l’esatto contrario.

Inviso al padre e ai fratelli, si ritroverà così ad imitare e a far vivere tutte le donne che ha immaginato o conosciuto, diventando via via la Principessa Sissi, l’Arciduchessa Sofia, una perfetta ballerina andalusa, sua nonna, sua zia. Insomma, ogni donna che osserva o che ammira. Ma più di ogni altra cosa si trova a compiacere e a idolatrare sua madre, alla quale vuole dimostrare di essere unico. In questa perenne ricerca Guillaume prova lui stesso a diventare la madre in ogni sua sfumatura, in ogni sua caratteristica: per questo la famiglia lo considera “effeminato”.

Nonostante trucchi e moine, crisi d’identità, principesse e svolazzi, esilaranti malintesi, la sua vera natura emergerà in una sorta, appunto, di coming-out all’incontrario. La storia prenderà una piega bizzarra e imprevedibile.

Lo spettacolo è soprattutto la storia di un ragazzo e poi di un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria identità sessuale che, invece, lo aveva frettolosamente catalogato come omosessuale.

Nella nuova stagione del Gerolamo doppio appuntamento con “le teste di legno” dei Colla

Tutto sua madre apre la strada alla nuova stagione del Teatro Gerolamo: tra gli spettacoli in cartellone, un doppio appuntamento con le marionette della Compagnia Carlo Colla & Figli che concluderà il mese di ottobre alleggerita dalla struttura scenotecnica di origine barocca, in uno spettacolo a fili corti che manderà Gerolamo e i suoi marionettisti dritti all’Inferno. L’allegro appuntamento di febbraio, invece, è suddiviso in due parti dedicate al carnevale. Con una nuova produzione appositamente ideata per il Teatro Gerolamo dopo oltre 70 anni: Il Carnevale degli Animali seguito da Gerolamo custode delle donne.

In novembre arriva al Gerolamo Danio Manfredini

In un novembre d’autore in scena salirà Danio Manfredini con il suo Storyboard ispirato alla creatura di Jean Genet, Divine. Seguirà l’esplicito riferimento ad Umberto Eco di Gianni Coscia in La Misteriosa Fisarmonica della Regina Loana. Stesso titolo due donne per Sola in Casa, dai testi omonimi di Vittorini e Buzzati interpretati da Marisa Della Pasqua e Valeria Falcinelli in dialogo col pianoforte di GianLuigi Bozzi.

Dicembre è il mese della musica: tra gli ospiti Frida Bollani

Un concentrato di musica a dicembre comincerà con il secondo appuntamento di Osteria Gerolamo dedicato ad Ivan Della Mea a cura di Alessio Lega, Guido Baldoni e Rocco Marchi in Gente e gatti di ringhiera.

L’attesissima figlia d’arte Frida Bollani nel suo Piano Solo anticiperà l’immancabile brindisi per Gioia di Natale con l’Orchestra Sinfonica di Milano. Con riferimenti al celebre Christmas Carol di Charles Dickens, Andrea Vitali e Francesco Pellicini, insieme in un cammin-teatrale con un’alba dietro l’angolo, porteranno in scena La notte della Vigilia di Natale.

Il 2024 al Teatro Gerolamo: dall’Ensemble laBarocca a Annagaia Marchioro

Il 2024 si apre con risate intelligenti a tratti deliranti intervallate dal momento di raffinata eleganza dell’Ensemble laBarocca diretta dal maestro dell’Orchestra Sinfonica di Milano Ruben Jais.  Vecchie Giullarate, con Lucia Vasini, e nuovi giochi dell’oca per una Generazione Disagio in Dopodiché stasera mi butto, seguiti dall’energia irrefrenabile di Annagaia Marchioro in un doppio appuntamento sulla Metafisica dell’amore e su una (Fame mia) – Quasi biografia.
E ancora: due settimane dedicate al carnevale nel corso delle quali, a metà febbraio, gli acrobati prenderanno il posto delle marionette nell’arena del CircoTeatro Gerolamo.

Prima di passare al mese delle donne, Giangilberto Monti e Cesare Capitani daranno avvio ad una narrazione bilingue, legando a un sottile fil rouge la musica della Belle Époque con quella del cantautorato italiano in Chansonissima.

Marzo è il “mese delle donne”

In marzo, tocca a Ivana Monti nel suo conflitto con Maria Cristina Gionta in Preferirei di no. L’adattamento teatrale di Raffaella Azim e Daniela Ardini del Premio Campiello Dacia Maraini, La lunga vita di Marianna Ucria, con interprete L.I.S. per rivolgersi anche alle persone non udenti.

Poi: i due reading concert a cura di Cinzia Spanò e Roberta Di Mario per Insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera, recentemente scomparso, e del bestseller di Azar Nafisi Leggere Lolita a Theran; la riconoscenza di Egidia Bruno per il suo maestro, Enzo Jannacci in No tu no con musiche di Alessandro Nidi.

Ed infine, ma solo per il momento, la storia vera e perturbante de L’Avversario di Emmanuel Carrère, con Arianna Scommegna e Mattia Fabris in una nuova produzione Atir.

«È il mio secondo anno da direttore artistico e mi sembra di aver formato, in accordo con la direttrice Chitose Asano, un programma ricco e vario – dice Piero Colaprico -, avendo sempre un occhio di riguardo verso la nostra città e le sue radici. Il Gerolamo ha una lunga storia, è stato riaperto sette stagioni fa ed è nel cuore del centro storico. Continuo a muovermi con umiltà, in punta di piedi, cercando sempre qualche scoop sulla scena. Sinora siamo stati premiati dai nostri spettatori e cercheremo sempre di più di meritarci la loro fiducia. Il fatto che la famiglia D’Anzi abbia donato al Gerolamo l’intimo pianoforte da studio del maestro, ci gratifica e ci suggerisce che stiamo percorrendo la strada giusta».

Il programma completo della stagione 2023/2024 del Teatro Gerolamo è consultabile qui.

14 Ottobre 2023
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