La Flotta russa del mar Nero lascia Sebastopoli: trasferiti navi e sottomarini

La Flotta russa del mar Nero ha trasferito le sue navi dalla base di Sebastopoli nella Crimea occupata a porti del sud della Russia.

Lo scrive l’outlet indipendente The Bell, rilanciato da Moscow Times, citando immagini satellitari condivise da blogger militari russi pro guerra.

La flotta russa nel Mar Nero

Le fregate Essen e Makarov, tre sottomarini, 5 grandi navi da sbarco e diverse navi più piccole con missili si trovano ora nel porto di Novorossiysk sulla costa russa del mar Nero a sud della Crimea, nella di Krasnodar.

La Makarov è diventata l’ammiragla della flotta, dopo l’affondamento della Moskva nell’aprile 2022. Le immagini satellitari, risalenti al 1-2 ottobre, mostrano inoltre una grande nave da sbarco, alcuni dragamine e altre piccole navi trasferite da Sebastopli al porto di Feodosia, nella parte est della penisola della Crimea.

I trasferimenti sono avvenuti dopo gli attacchi ucraini di settembre a Sebastopoli: quello del 13 in cui sono stati gravemente danneggiati un sottomarino e una nave da sbarco e quello del 22 che ha colpito il quartier generale della Flotta. Secondo The Bell le navi russe possono ancora lanciare missili contro obiettivi ucraini dalle loro posizioni, ma non sono più in grado di ostacolare le esportazioni ucraine di grano. “Ancora più importante, la Flotta rinuncia praticamente alle pretese di controllo sul mar Nero occidentale”, nota The Bell.