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9:46 pm, 22 Settembre 23 calendario

Napolitano, la morte di “Re Giorgio” sui siti di tutto il mondo. Faz: “Interlocutore imparziale e affidabile”

Di: Redazione Metronews
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La notizia della scomparsa di Giorgio Napolitano è sui siti internazionali, dalla Tass alla Deutsche Welle, da El Pais alla Faz e da Le Monde alla Frankfurter Allgemeine Zeitung

Napolitano, la morte di “Re Giorgio” sui media mondiali

“Primo presidente nella storia italiana del dopoguerra ad essere rieletto”, “primo ex-comunista a diventare presidente”, “molto apprezzato a livello internazionale” dove veniva considerato “un interlocutore imparziale e affidabile”, scrive il giornale tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung.

“E’ morto l’ex presidente Giorgio Napolitano”, scrive la Tass, ricordando che rassegnò le dimissioni nel 2015 all’età di 89 anni. “Il presidente più longevo dell’Italia moderna ha contribuito a guidare l’Italia attraverso la crisi del debito sovrano dell’Ue”, si legge sul sito della Deutsche Welle. “Europeista convinto e rinomato statista, l’uomo noto come “Re Giorgio” ha contribuito a far uscire il suo paese da una crisi del debito nel 2011″, si legge su El Pais. “La presidenza italiana è in gran parte cerimoniale, ma Napolitano ha usato i suoi poteri alla fine del 2011 per evitare una crisi nominando un tecnocrate della Commissione europea, Mario Monti, alla guida del governo”.

“Infaticabile militante, ha avuto un ruolo di primo piano nella vita politica italiana. Simbolo di stabilità e longevità politica, rimase capo dello Stato per nove anni”, si legge sul sito di Le Monde, che dedica a Napolitano un lungo articolo. “Comunista riformista, capace di dialogare con i dirigenti della Democrazia cristiana e con i sindacati, europeista convinto, partecipò a molti congressi internazionali in Europa, strinse legami con leader di sinistra, come Willy Brandt in Germania. Nel 1978 è diventato il primo membro del Pci a ricevere un visto per recarsi negli Stati Uniti”, prosegue il giornale francese. Dopo la rinuncia, continua, Giorgio Napolitano continuò per diversi anni a sedere a Palazzo Madama, ricevendo da ogni dove, e con la massima discrezione, i funzionari italiani e stranieri che venivano a consultarlo. Ed è nei panni di un oracolo che concluderà una carriera politica lunga più di mezzo secolo, che avrà visto il “principe rosso”, il soprannome dei suoi inizi, diventare, per la stragrande maggioranza degli italiani, il “Re Giorgio”.

Sul New York Times si legge: “Giorgio Napolitano, Italian Post-Communist Pillar, Dies at 98. He served for 38 years in Parliament and, after being elected president at a critical moment in Italy’s fortunes, helped stabilize the country (Giorgio Napolitano, pilastro del post-comunismo italiano, muore a 98 anni
Ha servito per 38 anni in Parlamento e, dopo essere stato eletto presidente in un momento critico per le sorti dell’Italia, ha contribuito a stabilizzare il Paese).

22 Settembre 2023
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