il ciclone poppea
11:33 am, 25 Agosto 23 calendario

Nubifragi e grandinate, allerta rossa in Lombardia. Poppea violento quasi come un uragano: possibile un MediCane

Di: Sergio Raffo
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Ultimo caldo estremo: in arrivo c’è infatti maltempo molto forte, con il ciclone Poppea che porterà calo termico e fenomeni intensi attesi al Centro-nord. Poppea si annuncia molto violento, all’altezza di un uragano di categoria 1, con possibile formazione di un MediCane, praticamente un uragano mediterraneo.

Il ciclone Poppea

Poppea, allerta rossa in Lombardia

Allerta rossa in Lombardia e allerta arancione in 6 Regioni: Friuli Venezia Giulia, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, ampi settori del Piemonte, parte della Toscana e sul Veneto. La Protezione civile segnala che si estende l’area perturbata di origine atlantica, già attiva sulle nostre regioni nord-occidentali, e che apporterà precipitazioni a prevalente carattere temporalesco anche alle restanti regioni settentrionali oltre a coinvolgere, dalla prossima notte, parte di quelle centrali, in particolare sul versante tirrenico.
La perturbazione sarà, inoltre, accompagnata da una decisa intensificazione della ventilazione dai quadranti occidentali, che interesserà gran parte delle regioni centro-meridionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dal pomeriggio di domenica 27 agosto, precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Toscana e Sardegna nord-occidentale, in estensione dalle prime ore di lunedì 28 agosto, a Friuli Venezia Giulia, Umbria, Lazio, Campania e settori occidentali di Abruzzo e Molise.

Dalle prime ore di lunedì 28 agosto si prevede inoltre il persistere di rovesci e temporali su Liguria, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Infine si prevedono anche venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali su Sardegna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Campania.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di lunedì 28 agosto, allerta rossa sugli estremi bacini settentrionali della Lombardia per rischio idrogeologico. Allerta arancione in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Provincia autonoma di Bolzano, ampi settori del Piemonte, parte della Toscana e sul Veneto.
Allerta gialla, infine, su Abruzzo occidentale, Campania, parte dell’Emilia- Romagna, resto di Toscana, Veneto e Piemonte, su Lazio, parte del Molise, Provincia autonoma di Trento, su ampi settori della Sardegna, in Umbria e sulla Valle d’Aosta.

In Piemonte violente grandinate e smottamenti

Nella tarda serata di sabato nell’estremo nord del Piemonte, in Valle Vigezzo, provincia del Verbano Cusio Ossola, si è scatenato un violento temporale, accompagnato anche da grandinate. Alcuni smottamenti si sono verificati lungo la strada provinciale Dissimo Olgia, in territorio comunale di Re. L’arteria è rimasta chiusa in attesa che il materiale franato venisse rimosso. Sul posto, sono intervenute le squadre di operai dell’amministrazione provinciale: insieme ai tecnici, anche il sindaco di Re, Massimo Patritti. Il nubifragio ha colpito tutta la fascia di confine con una violenta grandinata che si è abbattuta nel Locarnese, provocando danni a diverse auto.

Milano a 41 gradi

Poppea come un uragano

L’alta pressione delle Azzorre, che domina sull’Atlantico centrale e si estende fino alla Groenlandia, è contrastata da una depressione atmosferica che si sta sviluppando sull’Europa occidentale. Questo porterà a un peggioramento delle condizioni meteorologiche nei prossimi giorni, in particolare tra il weekend e l’avvio della prossima settimana. Gli ultimi aggiornamenti confermano una depressione di origine nord atlantica in estensione nel corso del fine settimana sull’Europa occidentale, causando l’arrivo di correnti umide e instabili anche nel Mediterraneo, con un impatto sull’Italia. Le piogge e i temporali inizieranno a interessare le regioni settentrionali nel corso del fine settimana, soprattutto il Nord-Ovest, dove si potrebbero verificare fenomeni localmente intensi.

Domenica attesi acquazzoni e temporali in particolar modo su Liguria, Piemonte e Lombardia. Le temperature subiranno un brusco calo al Centro-nord, che si avvertirà maggiormente tra domenica e lunedì.

Il ciclone Poppea sull’Italia

Poppea potrebbe avere connotati simil tropicali perché il mare italiano è caldissimo: le temperature potrebbero scendere di 15-17 gradi, quindi arriveremo dai 40 ai 25 di massima, un ribaltone  su tutto il centro nord, e in parte anche su Campania, Puglia e Sardegna dove ci saranno nubifragi, temporali molto forti e colpi di vento tanto che potrebbe arrivare la neve sulle Alpi orientali intorno ai 2mila metri.

Ghiacciai, in Alto Adige perso un metro e mezzo di spessore

I ghiacciai dell’Alto Adige quest’estate hanno perso mediamente un metro e mezzo di spessore. Lo comunica l’ufficio provinciale Idrologia e dighe della Provincia Autonoma di Bolzano, al termine delle misurazioni estive. Da giorni, ma anche nelle scorse settimane, la temperatura oltre i 3.000 metri non è mai scesa sotto lo zero.

25 Agosto 2023 ( modificato il 1 Aprile 2024 | 22:08 )
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