Renzi: “In Europa Meloni starà nella maggioranza Ursula. Conte? Mai con lui…”

“Noi siamo al centro, non siamo la destra di Meloni e Salvini, né la sinistra di Schlein e Conte, noi siamo Renew Europa. La Meloni è alleata con i polacchi e gli ungheresi, e questi ci hanno fregato all’ultimo consiglio europeo”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ospite di Tg2Post, rispondendo a una domanda sulle alleanze europee.

«Meloni sta con quei conservatori che l’hanno fregata e hanno fregato tutti noi italiani sulla questione dell’immigrazione. La Meloni è alleata con i conservatori polacchi e con i popolari ungheresi e questi ci hanno fregato all’ultimo Consiglio europeo. Chi è che non sta aiutando la Meloni? Non i cattivoni della sinistra. Quelli che hanno fregato la Meloni al tavolo del Consiglio europeo sono i polacchi che sono membri dello stesso partito della Meloni. Come dire: a Bruxelles c’è sempre un sovranista che ti frega».

“Nella Ue Meloni starà nella maggioranza Ursula”

La Ue? «Penso che numeri alla mano che l’unica maggioranza possibile sia quella che viene chiamata maggioranza Ursula. Una maggioranza tutta a destra, ammesso che ci sia la volontà di farla, penso che non abbia i numeri. Io penso che ci sarà una maggioranza composta dai popolari, Renew Europe e la sinistra che staranno insieme. Penso che la Meloni mollerà la destra estrema per stare dentro a questa maggioranza. Io credo che sia interesse della Meloni cercare di istituzionalizzarsi un po’ magari spostandosi un po’ più al centro, specialmente pensando che da quando è mancato il presidente Berlusconi al centro c’è uno spazio politico che sicuramente Meloni vorrà cogliere», ha detto il leader di Italia viva.

“Conte? Un incendiario, mai con lui”

In Europa «io penso che il centro sia l’unico credibile perchè a destra dicono di essere per la solidarietà ma sono quelli che ci hanno tradito al Consiglio europeo. A sinistra io non posso stare con i M5S e con Giuseppe Conte che ha usato delle espressioni da incendiario negli ultimi giorni quasi soffiando sul fuoco della rivolta francese e quasi creando un clima di tensione anche in Italia», ha detto il leader di Italia viva. “Io considero Conte la negazione dei valori per i quali faccio politica. C’è qualcuno  che ha il coraggio di chiedere a Conte perchè ha fatto entrare i soldati russi in piena pandemia nel nostro territorio nazionale, c’è qualcuno che chiede a Conte chiarezza sulle mascherine?».

“La Francia? Io sto con Macron”

«In Francia il tema è delicato. Quando vedo queste immagini non è più una rivolta o una reazione rabbiosa per un fatto di cronaca ma c’è una delinquenza organizzata che sta mettendo a ferro e a fuoco la Francia. Non c’è nessuna giustificazione. Io dico alla sinistra radicale e alla destra radicale» francese «che sto con Macron, occorre rispettare le regole. Non lo dico perché sono amico di Macron. La sinistra giustifica la violenza, io sto con Macron, legge e ordine, che non è una cosa di destra».

“Il salario minimo? La priorità è aumentare i soldi in tasca agli italiani”

«Non penso che il salario minimo sia il problema di questo Paese. Sta aumentando il costo delle materie prime. Il vero problema è che chi guadagna 1000 euro al mese sa che sta dentro ai parametri del salario minimo. C’è un problema del costo della vita. Il ceto medio deve avere più soldi in busta paga. Raccontare che con il salario minimo vengono risolti i problemi di questo Paese è falso. La priorità è aumentare i soldi in tasca agli italiani. Io contesto che la discussione di tutto sia sul salario minimo» ha ribadito Renzi per poi rilanciare: «aumentiamo lo stipendio agli infermieri, agli insegnanti e al ceto medio».