Milano
3:21 pm, 4 Luglio 23 calendario

Da Linate a San Babila in 12 minuti e Sala già pensa alla linea M6

Di: Redazione Metronews
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Doveva essere inaugurata per l’Expo 2015, in realtà la prima tratta è arrivata 7 anni dopo e oggi con altre due fermate si realizza un altro step del collegamento in soli 12 minuti tra l’aeroporto di Linate e il centro della città: poco dopo le 11 con taglio del nastro è stata inaugurata la stazione San Babila della Linea 4 della Metro. Aperta al pubblico anche la stazione Tricolore, che precede San Babila lungo il percorso della nuova linea. Alla cerimonia ufficiale in piazza San babila addobbatta con un enorme gonfiabile a forma di aereo c’erano Pietro Salini,  l’ad di Webuild che ha guidato il consorzio di imprese, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e il sindaco Giuseppe Sala.

San Babila e Tricolore si aggiungono alle sei stazioni della Linea 4 già in esercizio, che corrono da Linate Aeroporto a piazzale Dateo, verso il centro, passando per le fermate Repetti, Stazione Forlanini, Argonne, Susa. Una volta ultimata,  si suppone entro il 2024, l’intera linea avrà 21 stazioni e 15 chilometri di tracciato e taglierà trasversalmente la città, collegando il quadrante est (che accoglie l’aeroporto) con quello ovest (fino al capolinea San Cristoforo). A oggi sono seimila i passeggeri che ogni giorno utilizzano la linea per la tratta da Linate a Dateo e questi numeri sono destinati a crescere con l’apertura delle due nuove stazioni. Secondo le stime diffuse, una volta ultimata, la Linea 4 contribuirà a togliere dalle strade 180 mila auto al giorno. Parla di «fatto epocale» il sindaco Sala, partendo dall’inaugurazione della rossa nel 1964; «Milano è la sua metropolitana che, non a caso, nasce anche tramite un’importante operazione di finanziamento popolare a favore della M1. Ma ancora oggi i milanesi investono nella costruzione delle sue reti metropolitane, non foss’altro con la pazienza e la serietà con cui sopportano i tempi (e a volte anche i ritardi)» E Milano non si fermerà, aggiunge: «Si realizzeranno i prolungamenti delle metro esistenti verso Monza e Baggio e già si sta studiando il percorso della M6» che dovrebbe interessare il quadrante Nord Ovest della città. Per Sala «Il sistema delle Metropolitane milanesi, che sarà compiuto con M6, porterà a 86 milioni di transiti all’anno. Per una città come Milano è un numero incredibile, ma è un numero che serve per mantenere Milano nel novero delle città internazionali».

La M4 manterrà due distinti orari di chiusura fino al proprio completamento nel 2024, terminando le corse alle 22 dal lunedì al giovedì – così da poter effettuare collaudi sulla parte di linea non ancora aperta al pubblico – e garantendo treni invece fino a mezzanotte e mezza il venerdì e nei weekend, come le altre linee. Lo ha spiegato Arrigo Giana, amministratore delegato e direttore generale di Atm.

Come già avvenuto con Viale Argonne, l’inaugurazione di oggi è stata anche occasione per restituire alla città le aree di superficie come Piazza San Babila: interventi di rigenerazione urbana, a mano a mano che si ridurranno le aree di cantiere, saranno realizzati per garantire un radicale rinnovamento all’insegna del verde e della sostenibilità, con la pedonalizzazione delle strade che attraversano le piazze, nuove aree verdi e piste ciclabili.

Qualche protesta c’è stata in questi giorni dai residenti dei quartieri interessati all’ipotesi che venga cancellata la storica linea di superficie 73 che ha finora collegato il centro al Forlanini, passando per viale Corsica.

L’intera nuova linea metropolitana M4 di Milano, da Linate a San Babila, è servita da oggi con il segnale 4G e 5G di Tim e Vodafone grazie agli impianti dedicati di Inwit. Il segnale dei due principali operatori di telecomunicazione, già presente nella prima tratta Linate-Susa, inaugurata a novembre 2022, è così ora disponibile fino in centro.

4 Luglio 2023
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