archeologia
3:15 pm, 25 Giugno 23 calendario

Dal Lago di Nemi riemerge un misterioso volto di pietra

Di: Lorenzo Grassi
Lago di Nemi
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Il Lago di Nemi, nei Castelli Romani, non finisce mai di sorprendere. Ora dalle acque è riemerso un misterioso volto di pietra rimasto celato sott’acqua. A trovarlo è stata la Protezione Civile Comunale di Nemi durante una recente operazione di monitoraggio e pulizia dei fondali e già si parla di una “scoperta straordinaria”. «Sembrerebbe trattarsi di un reperto di grande interesse storico – ha fatto sapere l’amministrazione comunale, invitando però a mantenere per ora una certa cautela sulla valutazione del ritrovamento – secondo le prime ipotesi formulate dagli esperti, il reperto potrebbe essere collegato infatti alle leggendarie navi di Caligola, il famoso imperatore romano. Le imbarcazioni di Caligola, note come “nave dell’Imperatore“, erano imponenti strutture galleggianti utilizzate per l’intrattenimento e come dimostrazione di potere. La storia di queste navi è a sua volta contornata da un’aura di mistero, poiché furono affondate dal successore di Caligola, probabilmente per motivi politici».

 

Dal Lago di Nemi rispunta il passato

Il Comune di Nemi, «consapevole della possibilità dell’importanza storica e culturale del ritrovamento, ha prontamente informato tutte le autorità competenti per il recupero e la valutazione del reperto. Sono stati contattati archeologi, storici, esperti di patrimonio culturale e altre figure di rilievo per avviare un’indagine approfondita». Naturalmente per ora non ci sono conferme certe e ufficiali sulla natura e l’attribuzione esatta del reperto. «Si devono effettuare ulteriori studi, analisi e ricerche per stabilire con certezza la sua autenticità e la possibile connessione con le navi di Caligola», mette in chiaro l’amministrazione comunale invita la comunità locale e gli appassionati di storia «a mantenere la calma e a seguire con pazienza lo sviluppo di questa straordinaria scoperta».

Sotto controllo il sito del ritrovamento

Da parte sua il sindaco di Nemi, Alberto Bertucci, si augura che questo ritrovamento «possa gettare nuova luce sulla storia di Caligola e sulla sua eredità, consentendo di svelare ancora i segreti nascosti nelle profondità del Lago di Nemi». Nel frattempo «si invita il pubblico a rispettare l’integrità e la delicatezza del sito in cui è stato effettuato il ritrovamento, evitando qualsiasi intrusione o tentativo di recupero non autorizzato. È fondamentale garantire la massima protezione al reperto e alle informazioni che potrebbe rivelare sul nostro passato».

25 Giugno 2023 ( modificato il 26 Settembre 2023 | 21:58 )
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