Flòrez e Chailly in piazza Duomo con la Filarmonica della Scala

LIRICA Un omaggio all’opera italiana con arie e brani sinfonici di Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi e Puccini, con un grande tenore sul palco, il peruviano Juan Diego Flòrez: con questo programma e cinque bis a sorpresa la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly si prepara a celebrare l’undicesima edizione del concerto per Milano, il prossimo 8 giugno, eccezionalmente un giovedì. La data inizialmente prevista era domenica 11, ma è stata anticipata per la concomitanza con la Champions.

Il concerto della Filarmonica in piazza Duomo

A partire dalle 21,30 di giovedì 8, sullo sfondo dell’iconica facciata del Duomo risuoneranno alcune delle sinfonie e arie più famose e applaudite della storia della musica. Si comincia con la Sinfonia da La Cenerentola di Gioachino Rossini, seguita dall’aria «Sì, ritrovarla io giuro».

Juan Diego Flòrez canterà «Tombe degli avi miei» da Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti. Poi sarà il turno de I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini, con l’Ouverture e l’aria «E’ serbata a questo acciaro». Non potevano mancare Giuseppe Verdi e La Traviata, con il Preludio dall’Atto I e l’aria «Lunge da lei». Gran finale con il Preludio Sinfonico di Giacomo Puccini e «Che gelida manina» da La Bohème in una serata che promette tante sorprese.

Chailly: «Il coraggio di fare concerti all’aperto»

«Celebriamo i nostri cinque grandi operisti italiani – dice Chailly – avendo un grande cantante come Flores. Per circa un’ora, ci sarà una alternanza di brani sinfonici e pagine popolari» in piazza Duomo. Certo per l’orchestra non sarà facile raggiungere in un luogo aperto la concentrazione necessaria sia per «l’acustica» che non può essere quella ideale del teatro, «o per un evento improvviso come un colpo di vento che ti gira le pagine» ammette Chailly. «Ci vuole coraggio a fare concerti in piazza – aggiunge – Per noi musicisti è ogni volta una sfida che merita di essere presa».

Orcel: «La Filarmonica è un’eccellenza italiana»

«La Filarmonica della Scala rappresenta uno degli esempi più alti dell’eccellenza italiana – sottolinea Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit, Head of Italy e presidente di UniCredit Foundation, – . Riconosciuta in tutto il mondo come leader nella promozione della creatività, la Filarmonica riesce a spingersi costantemente oltre i confini, rendendo la grande musica accessibile a tutti».

Campora: «Programma brillantissimo»

Il concerto si prospetta «spettacolare con un programma brillantissimo» secondo Giacomo Campora, Amministratore Delegato di Allianz S.p.A. «Allianz – aggiunge – conferma il sostegno alla Filarmonica della Scala da oltre vent’anni. Il prossimo 8 giugno saremo per l’undicesima volta al fianco dell’Orchestra e del Comune di Milano, per questo grande appuntamento offerto alla città».