Guida precipitata al Gianicolo, indagini per lesioni colpose

La procura è al lavoro per fare luce sulla guida turistica precipitata lo scorso 27 aprile dalla terrazza del Gianicolo. Le indagini per lesioni colpose mirano ad accertare le responsabilità sulla mancata manutenzione della staccionata che ha ceduto facendo cadere la donna.

Guida precipitata al Gianicolo, indagini per lesioni colpose

La polizia locale del I Gruppo centro ha inviato una prima informativa a piazzale Clodio. Un atto che di solito precede l’iscrizione nel registro degli indagati. Chi indaga punta a capire chi avrebbe dovuto controllare lo stato di quella staccionata, sulla quale ogni giorni si sono seduti migliaia di turisti e romani. I caschi bianchi hanno raccolto diverse testimonianze delle persone presenti quel giorno, L0incidente era avvenuto quattro minuti prima del consueto sparo del cannone di mezzogiorno, che non fu boccato nonostante la caduta della guida.

Non è escluso che nei prossimi giorni possa essere indagato qualche funzionario comunale. Al procedimento penale si affiancherà quello civile per risarcire la guida turistica. La donna, 64 anni, ha riportato la frattura di una costola e problemi a una gamba. Il suo decorso non è ancora finito, e quindi al momento non è possibile stabilire ancora una cifra.

La guida subito dopo i fatti era stata ricoverata al San Camillo. Attraverso i suoi legali ha fatto sapere che il Comune finora non si è ancora fatto vivo, ma non esclude che abbia tentato di contattarla mentre era in ospedale.

L’incidente aveva suscitato molto scalpore, richiamando l’attenzione sulla mancata manutenzione dei siti di interesse storico, artistico e archeologico della Capitale.

(Immagine di repertorio)