Al Salone 2023 tornano i cinesi

Milano si prepara a un’edizione del Salone del Mobile 2023 in grande spolvero. La kermesse n.61, in programma dal 18 al 23 aprile alla Fiera di Rho e che sarà inaugurata dalla premier Giorgia Meloni, segna infatti il ritorno dei visitatori cinesi, dopo gli anni di stop dovuti alla pandemia da Covid, e registra un incoraggiante +25% di vendita dei biglietti rispetto allo scorso anno.

Al Salone Meloni e tutto il governo

A tagliare il nastro sarà Meloni, «a rimarcare l’importanza del Salone del mobile per tutto il Paese», ha sottolineato oggi la presidente del Salone, Maria Porro alla conferenza stampa inaugurale. Il giorno prima, lunedì 17 aprile, il presidente del Senato, Ignazio La Russa, sarà presente all’evento, aperto a mille invitati, che anticipa l’inaugurazione, al Teatro alla Scala. E poi, durante i sei giorni di evento in fiera, ci sarà praticamente tutto il governo, da Salvini, a Tajani, da Giorgetti a Santanchè. All’inaugurazione ci sarà anche una testa coronata, la regina Maxima d’Olanda.

«Finalmente il Salone ritorna ad aprile – ha spiegato Porro -, non potevamo rientrare senza riflettere su come questi anni hanno cambiato un evento in presenza, quindi ci sarà un’idea di fiera rinnovata, su un unico livello».

Oltre 2 mila espositori

Sono 2 mila gli espositori che hanno al momento confermato la presenza, su una superficie espositiva netta di 169.281 metri quadrati. «Abbiamo il 34% di espositori esteri – aggiunge Porro – in aumento e per questo il Salone si conferma punto di riferimento internazionale, abbiamo il meglio della produzione di tutto il mondo».

L’edizione del 2023 segna il ritorno della Cina che scala le classifiche e come visitatori risulta secondo dopo l’Italia. I primi cinque Paesi per presenza sono al momento, Italia, Cina, Brasile e Usa. Poi ci sono Germania, Francia, Svizzera, Corea del Sud, Spagna e Uk. La Russia è diciannovesima. E, a una settimana dal taglio del nastro, la vendita dei biglietti segna un incoraggiante +25% rispetto allo scorso anno.