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9:44 am, 28 Febbraio 23 calendario

“Oggetto volante”, San Pietroburgo chiude spazio aereo. Esplosione in raffineria

Di: Redazione Metronews
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L’aeroporto di San Pietroburgo ha sospeso tutti i voli  dopo le notizie, diffuse da alcuni media russi, dell’avvistamento di un oggetto misterioso nei cieli, in seguito al quale sono decollati caccia per accertamenti. Secondo quanto riferito dalla Reuters, le autorità non hanno spiegato la decisione di fermare i voli. In precedenza almeno cinque voli domestici russi decollati da Mosca e diretti a San Pietroburgo sono tornati indietro, secondo quanto mostrato dalla traiettorie del sito web di monitoraggio dei voli Flight Radar.

Lo spazio aereo su San Pietroburgo è stato poi riaperto. Secondo quanto riferito dalla Tass, l’oggetto misterioso potrebbe essere un drone.

Chiusura spazio su San Pietroburgo, la Difesa: “Era esercitazione”

Il presidente russo Vladimir Putin è stato “pienamente” informato sulla chiusura dello spazio aereo sopra San Pietroburgo e dell’aeroporto Pulkovo, che nel frattempo ha ripreso le sue attività. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha rifiutato di rispondere alle domande sulla cause che hanno portato alla chiusura temporanea dello spazio aereo.

Lo spazio aereo su San Pietroburgo è stato temporaneamente chiuso questa mattina per un’esercitazione militare, ha poi sostenuto il ministero della Difesa russo in una nota. “Oggi le forze in servizio nella zona occidentale di difesa aerea hanno condotto una sessione di addestramento sull’interazione con le autorità civili di controllo del traffico aereo”, afferma il ministero, secondo cui l’esercitazione riguardava “il rilevamento, l’intercettazione e l’identificazione di un presunto obiettivo di un’intrusione, oltre all’interazione con i servizi di emergenza e le forze dell’ordine in caso di situazioni di emergenza”.

Attacchi hacker a tv e radio

Diverse emittenti televisive e radiofoniche russe sono state oggetto di attacchi hacker della durata di una decina di minuti durante i quali al posto dei normali programmi ad andare in onda è stato il suono delle sirene dell’allarme aereo. La notizia dell’attacco informatico è stata confermata su Telegram dal ministero per le emergenze di Mosca che ha immediatamente dichiarato l’allarme – accompagnato dall’invito a mettersi immediatamente al riparo nelle regioni di Mosca, San Pietroburgo, Sverdlovsk e Belgorod – falso e non corrispondente e verità. Non è la prima volta che le emittenti russe sono bersaglio di un attacco informatico di questo tipo.

Esplosione in una raffineria

Un’esplosione, seguita da un incendio, è avvenuta questa mattina in una raffineria della compagnia Rosneft nella città di Tuapse, nella regione russa di Krasnodar. Lo hanno riferito fonti locali, mentre sul canale Telegram dei siti Baza e Shot si sostiene che l’impianto sarebbe stato attaccato con droni carichi di esplosivo. E una fonte dei servizi di emergenza russi avrebbe confermato all’agenzia di stampa Ria Novosti che “un drone è stato rilevato” nei pressi del terminal.

28 Febbraio 2023
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