maurizio costanzo
2:26 pm, 24 Febbraio 23 calendario

Istituzioni e politica: “Icona del giornalismo”. Berlusconi: “Per me era un amico”

Di: Redazione Metronews
condividi

La morte di Maurizio Costanzo ha colpito istituzioni e politica.

Berlusconi: “Un amico”

“Maurizio Costanzo è stato uno dei più grandi giornalisti e scrittori italiani di sempre – ha scritto Silvio Berlusconi sui social postando una foto che lo ritrae sorridente con Maurizio Costanzo e la scritta ‘Ciao Maurizio!’ –  Non ha soltanto inventato un genere televisivo, ma, grazie ad una intelligenza brillante e alla sua infinita curiosità, ha spaziato in tutte le arti – come la musica – sapendosi dimostrare un innovatore, sempre avanti. È stato un giornalista coraggioso al punto da mettere a rischio la sua stessa vita. Per me era un amico, sempre vicino e sempre leale. Mancherà moltissimo a tutti noi. Un abbraccio a sua moglie, Maria De Filippi, e a tutta la sua famiglia”.

Costanzo, Meloni: “Icona del giornalismo”

«Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio». Lo scrive sui social la premier, Giorgia Meloni, pubblicando una foto del giornalista scomparso e la scritta “Ciao Maurizio”.

«Grande tristezza e commozione. Se ne va un Grandissimo della televisione che ha accompagnato generazioni di italiani. Buon viaggio Maurizio, grazie di tutto». Lo scrive il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, su Instagram, dove ha pubblicato una sua fotografia con Maurizio Costanzo e una grande scritta «Ciao Maurizio».

“Con Maurizio Costanzo se ne va un professionista serio e preparato, un volto storico del giornalismo e della tv, un conduttore radiofonico, uno sceneggiatore, uno scopritore di talenti e tanto altro ancora. Per decenni il suo salotto ha raccontato i mille volti e le tante sfaccettature della nostra Nazione tenendo compagnia agli italiani in moltissime serate. Alla sua famiglia giungano le mie sincere condoglianze “. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

«Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Maurizio Costanzo. L’Italia perde un grande giornalista, un uomo di cultura, autore di programmi che hanno innovato il linguaggio televisivo del nostro Paese. Rivolgo alla famiglia le più sentite condoglianze». E’ quanto si legge in una nota del presidente della Camera, Lorenzo Fontana.

“Con Maurizio Costanzo ci lascia un grande giornalista, una persona colta e per bene che ha raccontato, con capacità uniche, importanti vicende del nostro Paese. Indimenticabile il suo contributo nella lotta alla mafia. Mi stringo al dolore dei suoi cari e della moglie Maria”. Così su Twitter il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

«Chi ha avuto la fortuna e il privilegio di lavorare con Maurizio Costanzo sa quanto fosse un uomo unico e generoso – afferma Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia – Non era solo un giornalista, ma un interprete della realtà e uno straordinario psicologo in grado di indagare e toccare le corde più intime di chi aveva di fronte. Da cronista quale sempre è stato, Maurizio ha scritto pagine che gli italiani ricorderanno sempre per la loro semplice grandezza, a cominciare dall’impegno antimafia che gli costò un attentato. Ogni giornalista dovrebbe prendere esempio da quello che è stato in grado di raccontare e realizzare. A questo faro del giornalismo mi inchino commosso mentre abbraccio Maria, i suoi figli, e chi gli ha voluto bene».

Rutelli: “Sono scioccato”

“Sono scioccato per la morte di Maurizio Costanzo“. E’ la prima reazione di Francesco Rutelli alla scomparsa del popolare giornalista e conduttore tv. “Ci siamo incontrati ancora poche settimane fa, con nuove idee e progetti”, ricorda il presidente dell’Anica ed ex sindaco di Roma, che sposò Maurizio Costanzo e Maria De Filippi in Campidoglio.
“Maurizio è stato un amico di famiglia per me e per Barbara (Palombelli; ndr) e ci ha dato quasi l’idea di essere immortale; ci siamo scambiati consigli preziosi; il suo matrimonio con Maria ha sancito una nuova fase creativa e affettiva della sua vita. La vita di un grande ‘raccontatorè ed esploratore della nostra Italia; di un uomo coerente dalle battaglie per i diritti civili alla sfida a viso aperto alle mafie, che hanno fallito nel proposito di ucciderlo. Maurizio mi mancherai e non smetterò di ricordarti”.

24 Febbraio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo