Serie A
8:07 pm, 11 Febbraio 23 calendario
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Autogol di Ibañez e rigore di Dybala: il Lecce ferma la Roma sull’1-1

Di: Redazione Metronews
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La Roma non va oltre l’1-1 sul campo del Lecce, che rallenta la corsa dei giallorossi verso i piani alti della zona-Champions. I gol: autorete di Ibañez e rigore di Dybala. Tutto nel primo tempo. Ora la Roma è a quota 41, a pari merito col Milan. Buona notizia per i capitolini: nei minuti finali si è rivisto in campo Wijnaldum.

La Roma a Lecce conferma gli “11” della vittoria sull’Empoli

Gli “11” iniziali sono nel segno delle conferme. Baroni conferma la squadra che ha espugnato Cremona (e il tridente Colombo-Strefezza-Di Francesco), con in più Blin a centrocampo; Mourinho la Roma che ha battuto l’Empoli (e il tridente Abraham-Dybala-Pellegrini), con El Shaarawy preferito a Celik a tenere la fascia sinistra. Giallorossi subito in avanti, e collezionano corner. Ma a farsi pericoloso è il Lecce, con due azioni in due minuti. La prima, al 5’, è un bel sinistro di Gallo da fuori area, però centrale e deviato da Rui Patricio; la seconda, sul corner immediatamente successivo, è il gol di testa di Baschirotto. Autogol per la verità di Ibañez, ma è comunque 1-0.

Autogol di Ibañez (su testa di Baschirotto): 1-0. Poi Dybala su rigore

La Roma reagisce intensamente, senza perdere però la calma di fraseggio, benché il match sia piuttosto segmentato e nervoso. Al 15’ una stupenda triangolazione Pellegrini-Abraham permette al Faraone di sparare in porta, ma Falcone para. Il gol, sul corner subito seguente: mano di Strefezza e rigore fischiato senza dubbi da Aureliano. Dybala dal dischetto spiazza il portiere leccese ed è 1-1. È il 17’. Da lì alla fine della prima frazione di gioco, salvo una bella serpentina di Strefezza conclusasi con un sinistro dal limite, è quasi solo Roma. Al 43’ e al 47’ Falcone si oppone due volte ad Abraham: la prima, quando il centravanti inglese è innescato da una triangolazione Pellegrini-Dybala, deliziosa, la seconda per destro rasoterra, a giro. Parato.

Nella ripresa entra Wijnaldum, il pari non si sblocca

Nella ripresa si parte senza cambi. E si parte on una grossa occasione ancora per Abraham, che schiaccia di testa un cross di Pellegrini costringendo Falcone a un bell’intervento. È il 50’. Al 57’ un’azione insistita di Dybala crea altre apprensioni alla retroguardia dei salentini. Al 59’ è un cross a centro area di Di Francesco, dopo una fuga a sinistra sulla linea di fondo, a creare apprensioni ai romanisti. Altra magia di Dybala al 67’: libera Pellegrini, ma il suo sinistro da fuori, libero e in ottima posizione, è sprecato, alto. I minuti passano ma non succede nulla di decisivo. All’83’ due cambi importanti: Belotti per Abraham, e, soprattutto, Wijnaldum per Matic. Per “Gini”, finalmente, il ritorno dopo tanti mesi di infortunio e di duro e serio lavoro. Ci saranno minuti anche per Solbakken, subentrato a Pellegrini. Al 90’, un contropiede bruciante di Dybala viene brutalmente fermato da Hjulmand, giustamente ammonito per la sua entrata sulle gambe dell’argentino in corsa.

Mourinho: «Niente punti persi qui a Lecce, anzi…»

«Due punti persi? No, uno in più. La partita è stata dura e difficile. Non è il risultato che volevamo, ma il campo era orribile e ci sono stati problemi nel gioco di qualità. Abbiamo avuto le possibilità di fare il secondo gol, ma non ho niente da rimproverare ai giocatori». Lo ha detto l’allenatore della Roma Josè Mourinho, dopo il pareggio esterno contro il Lecce per 1-1. «Mi è piaciuto sentire la delusione dei ragazzi nello spogliatoio», spiega lo Special One a Dazn, «abbiamo un’altra mentalità. Potevamo segnare di più, ma bisogna dare merito agli avversari. Sono aggressivi». Mourinho taglia corto sulla direzione arbitrale: «E’ stata una partita difficile per le due squadre e per l’arbitro. Manca un secondo giallo a Strefezza, ma Aureliano ha fatto del suo meglio». Torna in campo Wijnaldum: «Gli manca
intensità e velocità», conclude Mou.

11 Febbraio 2023
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