Pattinaggio su ghiaccio
6:13 pm, 10 Febbraio 23 calendario
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Malagò e Gios esultano: il caso di Arianna Fontana è risolto

Di: Redazione Metronews
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Finalmente risolto, almeno pare, lo spinosissimo caso di Arianna Fontana (foto Lapresse). La campionissima dello short-track, in rotta con la federazione, aveva quasi minacciato di gareggiare per un’altra nazionale. Ma resterà azzurra, assicurano Giovanni Malagò, n°1 del Coni, e Andrea Gios, presidente di Federghiaccio.

Malagò rassicura su Arianna Fontana

Ha cominciato Malagò. «Arianna Fontana mi ha chiamato lo scorso fine settimana e ci siamo sentiti diverse volte. Ci tengo a dirlo: non è assolutamente in discussione che non continui a gareggiare per l’Italia e penso che questa sia una bella notizia». Queste le parole del presidente del Coni a margine della presentazione del Volley-Scuola 2023. «Non dico che sia stata male interpretata, ma non ha avuto la precisione di raccontare il suo stato d’animo dovuto ad alcune considerazioni fatte in alcuni momenti della sua carriera. Ne ho parlato anche con Gios, se ci sono delle questioni aperte vanno circostanziate. Poi chi deve giudicare farà le sue valutazioni. Ma alla fine di queste telefonate la mia fiducia in Arianna è al 100% immutata», ha aggiunto Malagò.

Gios conferma: «Malagò è stato fondamentale»

Di rincalzo, è arrivata la conferma. «Stiamo procedendo nella giusta direzione e siamo contenti del fatto che Arianna abbia manifestato la volontà di continuare a gareggiare per l’Italia, e noi siamo più che contenti». Lo dice all’Adnkronos il presidente della Federghiaccio, Andrea Gios, commentando le parole di quello del Coni, Giovanni Malagò. «Giovanni è stato decisivo, è stato contattato da Arianna e si sono chiariti -sottolinea Gios-. Io sono perfettamente allineato con Malagò, ci eravamo sentiti, la posizione del Coni è condivisa con la Federazione al 100%». Che succede ora? «Da quel che posso capire io Arianna ha manifestato l’intenzione di continuare a pattinare per l’Italia, noi, secondo il progetto iniziale, mettiamo le risorse perché si alleni in piena autonomia. Che l’allenatore sia il marito non è stato mai messo in discussione: lei gareggerà per la squadra nazionale e avrà il tecnico della federazione, nelle gare singole il marito. Questo accordo era già stato definito e comunicato a Fontana dal 10 gennaio. Siamo in linea con quanto previsto». Tanto rumore per nulla, dunque? «Adesso -nota Gios- si aggiunge il fatto che Fontana ha evidenziato dei comportamenti scorretti che erano già stati valutati dalla procura federale: lei ha già richiesto l’accesso agli atti, se ha degli elementi nuovi noi li rimanderemo alla procura federale».

10 Febbraio 2023
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