carburanti
2:38 pm, 16 Gennaio 23 calendario

Benzinai: “Sciopero confermato”

Di: Redazione Metronews
taglio accise
condividi

Benzinai: “Sciopero confermato”. “Lo sciopero (del 25 e 26 gennaio contro il decreto trasparenza del governo)  al momento è confermato. La soluzione è nelle mani di un negoziato specifico che non può partire se non in condizioni di assoluta serietà e competenza sui problemi di un settore che attendono risposte da troppo tempo”. Ad affermarlo in una nota è il presidente della Fegica, Roberto Di Vincenzo.

Benzinai: “Sciopero confermato”

La Giunta nazionale Faib Confesercenti esprime «delusione per l’esito dell’incontro di venerdì scorso, che pure si era svolto in un clima positivo». Faib, di conseguenza, conferma «il giudizio di forte contrarietà sul decreto trasparenza».
Pesa «la formulazione della norma che conferma l’obbligo di un nuovo cartello e l’inasprimento inaccettabile delle sanzioni. Ben venga maggiore trasparenza ma si eliminino adempimenti che risulterebbero inutili e si riveda il sistema sanzionatorio, senza duplicazioni e senza accanimenti. Si perseguano con razionalità gli strumenti utili per dare informazioni corrette ai consumatori, ma si eviti la giungla cartellonistica che creerebbe solo confusione. Se si vuole un nuovo cartello significa che quelli che ci sono non sono utili. E allora li si eliminino e si razionalizzi la giungla cartellonistica».

Per Faib Confesercenti «i prezzi dei carburanti sono già oggi i più pubblicizzati rispetto ad ogni altro prodotto di largo e generale consumo e occorre attenzione nel costruire nuove informazioni, tenendo conto delle specificità che ci sono tra rete ordinaria e rete autostradale».

Pertanto, valuta la sigla associativa, «lo sciopero contro questo provvedimento inutile e dannoso resta congelato, in attesa dell’incontro di martedì già fissato al Ministero delle Imprese e del made in Italy. In quella sede valuteremo se il Governo ha intenzione di accogliere le richieste della categoria o meno. E prenderemo le decisioni conseguenti che saranno illustrate nel dettaglio nella conferenza stampa unitaria, indetta per giovedì 19 gennaio».

La Faib Confesercenti ricorda che: «Al centro della piattaforma sindacale rimane la lotta alla diffusa illegalità fiscale e contrattuale, che si stima sia superiore ai 13 miliardi l’anno. Non è ammissibile che oltre la metà della rete carburanti sia condotta in modo illegale, con ampio ricorso a fenomeni di caporalato petrolifero e che oltre il 30% dell’erogato sia in evasione iva quando non anche di accise.

 

 

16 Gennaio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo