Addio Vialli
5:19 pm, 7 Gennaio 23 calendario
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Mancini: “Con Vialli come due fratelli, ho sperato in un miracolo…”

Di: Redazione Metronews
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Non poteva mancare, Roberto Mancini. E così, anche lui ha voluto ricordare Gianluca Vialli, scomparso ieri a Londra. I “gemelli del gol”, li chiamavano ai tempi della Sampdoria. Il ct della Nazionale è intervenuto sui canali della Figc: «Ho sperato in un miracolo. Siamo stati divisi calcisticamente. Ma quando si è amici, si è amici per sempre».

Vialli e Mancini

Mancini e il suo amico Vialli: «Io e lui, due fratelli»

«Abbiamo vissuto quasi tutta la nostra vita assieme, con Luca è un legame stretto, quello che possono avere due fratelli, che poi si sono divisi calcisticamente, ma quando si è amici si è amici per sempre. Luca per me era quello. Il nostro rapporto è sempre stato di grande rispetto, affetto, amore e amicizia». Così ha detto il ct della Nazionale  ricordando Vialli.

«Ho sperato in un miracolo»

«Non sono stato benissimo in queste ultime ore – ha confessato Mancini – è una grande perdita per me, per la sua famiglia prima di tutto, e per tutto il calcio italiano. E’ un momento abbastanza difficile però bisogna andare avanti. Nei giorni precedenti ero stato a Londra a trovarlo, fino all’ultimo ho sperato in un miracolo, che accadesse qualcosa. Ci siamo visti, abbiamo parlato, scherzato, era come al solito di buon umore e questo mi aveva risollevato, mi aveva fatto piacere vedere che era di buon umore in quel momento».

«Era sempre allegro, ricordiamolo così»

Tanti ricordi. I ricordi di una vita. Continua Mancini: «Era un ragazzo gioioso, sempre allegro, pochissime volte l’ho visto arrabbiato: credo che vada ricordato così, per quello che era realmente. Credo che a lui farebbe piacere essere ricordato per quello che realmente è: oltre ad essere stato un grande calciatore, un grande professionista, con un carisma straordinario per tutti noi, poi era un ragazzo allegro, cui piaceva la vita». Il loro rapporto si è poi rinnovato in Nazionale: «Luca in questo è stato molto bravo, ha fatto capire veramente ai ragazzi, soprattutto ai più giovani, il valore della maglia della Nazionale, quello che si deve fare, dove si poteva arrivare».

Stasera su Raidue «La bella stagione», sull’epopea alla Sampdoria

Stasera andrà in onda su Raidue il docufilm «La bella stagione”: «E’ un film – spiega Mancini – che riguarda l’anno dello scudetto (della Sampdoria, ndr) e quindi ci sono delle cose calcistiche, però è stato fatto soprattutto per far vedere quanto sia importante l’amicizia tra persone che lavorano nello stesso gruppo e dove si può arrivare quando c’è questa coesione. Credo sia molto importante per questo, ci sarà da piangere anche stasera, lo abbiamo già fatto un pò di tempo fa, ma il film è molto bello, da vedere, ci sono dei ricordi molto belli».

7 Gennaio 2023
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