Istat
11:32 am, 14 Dicembre 22 calendario

Istat: scende la disoccupazione, sotto i 2 milioni senza lavoro

Di: Redazione Metronews
condividi

Istat: scende la disoccupazione, sotto i 2 milioni senza lavoro. Nel terzo trimestre il tasso di disoccupazione scende al 7,9% (-0,2 punti in tre mesi), mentre quello di inattività è in leggera crescita portandosi al 34,5% (+0,1 punti). Lo rileva l’Istat nella nota sul ‘Mercato del lavorò. Su base annua il tasso di disoccupazione cala al 7,7% (-1,1 punti in un anno) e diminuisce soprattutto tra i giovani e per i residenti nel Mezzogiorno.  

Istat: scende la disoccupazione, sotto i 2 milioni senza lavoro

Gli occupati, nel terzo trimestre 2022, sono 12 mila in meno rispetto al secondo (-0,1%), a seguito della diminuzione dei dipendenti a termine (-59 mila, -1,9% in tre mesi) non compensata dall’aumento di quelli a tempo indeterminato (+34 mila, +0,2%) e degli indipendenti (+12 mila, +0,2%); diminuisce anche il numero di disoccupati (-52 mila, -2,6% in tre mesi) mentre quello degli inattivi di 15-64 anni è in leggera crescita (+30 mila, +0,2%). L’aumento dell’occupazione (+247 mila unità, +1,1% in un anno) coinvolge sia i dipendenti – a tempo indeterminato (+158 mila, +1,1%) e a termine (+23 mila, +0,7%) – sia gli indipendenti (+66 mila, +1,4%); prosegue il calo del numero di disoccupati (-284 mila in un anno, -12,9%) e di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-254 mila, -1,9% in un anno).

Meglio il tempo pieno

Nel terzo trimestre, l’input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente ed è aumentato del 2,7% rispetto al terzo trimestre 2021; nello stesso periodo – ricorda l’Istat – il Pil è cresciuto dello 0,5% in termini congiunturali e del 2,6% in termini tendenziali. Le posizioni lavorative dipendenti nel terzo trimestre aumentano dello 0,5% rispetto al trimestre precedente, con una crescita lievemente superiore per la componente a tempo pieno (+0,6%) rispetto a quella a tempo parziale (+0,3%). In termini tendenziali prosegue la crescita delle posizioni dipendenti, che si attesta al 3,8%, seppure con una dinamica rallentata rispetto al trimestre precedente; anche in questo caso la crescita della componente full time (+4,5%) è più marcata di quella part time (+2,1%).

 

 

 

14 Dicembre 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo