Ciclismo
5:18 pm, 30 Novembre 22 calendario

Tragedia in strada, muore Davide Rebellin

Di: Redazione Metronews
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E’’ morto questa mattina, investito da un camion, Davide Rebellin, ex stella del ciclismo italiano. Rebellin, 51 anni, si stava allenando in bicicletta a Montebello Vicentino, in provincia di Vicenza. Ancora non è chiara l’esatta dinamica dell’incidente. Il campione, dopo 30 anni di carriera professionistica, si era ritirato un mese fa con la partecipazione alla Veneto Classic.
Cordoglio è stato espresso da Uncem che si «unisce al dolore della famiglia e del Grande Ciclismo».

Davide Rebellin, carriera senza fine

Davide Rebellin è stato il ciclista professionista con la carriera più lunga registrata: 30 anni e un ritiro dalla categoria pro appena il 16 ottobre scorso a 51 anni, correndo sulle strade di casa la Veneto Classic. Esordì nel professionismo nel ’92 con la Gb-Mv insieme a Ballerini e Cipollini, Tra le classiche vinte quella di San Sebastián, il Gp di Svizzera, la Tirreno-Adriatico, il Gran Premio di Francoforte. Nel 2004 diventa il primo ciclista a vincere tutte e tre le classiche delle Ardenne: Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi.
Nel palmarès anche vittorie di tappa al Giro nel 1996 e alla Vuelta. Nel 2008 conquista la medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Pechino, medaglia che gli viene tolta l’anno successivo per l’accusa di doping, salvo 7 anni dopo essere assolto dal Tribunale di Padova.

I colleghi increduli

«Rimango tremendamente scioccato nell’apprendere questa triste notizia. Che la terra ti sia lieve, R.I.P. Davide» ha scritto Vincenzo Nibali sul suo account Twitter.

«Incredibile e atroce perdere la vita così, travolto da un camion un mese dopo aver smesso di correre da professionista. Non si era mai visto un ciclista correre per 30 anni: Davide era la passione per il ciclismo fatta persona» ha detto invece l’ex ct del ciclismo azzurro, Davide Cassani. «E’ paradossale perdere la vita un mese dopo aver smesso di correre, sono veramente triste. Ho corso insieme a lui per due anni, lui debuttò insieme a Marco Pantani e si è visto subito che andava forte. Nel ’93 arrivai terzo a una gara in Veneto, i primi erano due ragazzi che conoscevo poco: Armstrong e Rebellin».

30 Novembre 2022
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