g20
4:32 pm, 16 Novembre 22 calendario

Meloni: «Italia protagonista del G20». E Xi la invita in Cina

Di: Redazione Metronews
Italia protagonista
condividi

«L’Italia è stata protagonista del vertice del G20, intorno a noi c’è stata molta attenzione, sicuramente anche perchè l’Italia è l’unica nazione con un capo di governo donna». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa al termine del vertice del G20. «Sul tema della parità il nostro Paese era un fanalino di coda, ora siamo all’avanguardia, fa piacere», ha aggiunto.

«Questo summit è stato anche un’occasione per combattere la narrazione che vuole l’Occidente contro il resto del mondo. È la ragione per cui l’Italia si è molto concentrata sui confronti bilaterali con nazioni con le quali c’è minore capacità di incontrarsi. Non sono riuscita a organizzare tutti i bilaterali chiesti con l’Italia, ma l’idea è quella per cui un governo solido consente di immaginare l’Italia come partner fondamentale per le relazioni. Il G20 di Bali si svolgeva in una situazione molto complessa. C’erano, a detta di molti osservatori, gli ingredienti perchè si traducesse in un sostanziale fallimento. Invece, mi pare si possa dire che è stato un successo».

Meloni: «Il G20 è stato un successo»

«La questione più complessa era la gestione dell’aggressione russa all’Ucraina. Non si voleva che questo importantissimo summit finisse senza una dichiarazione finale congiunta dei leader, ma dall’altra parte non si poteva fingere di non vedere quello che stava accadendo con l’aggressione russa all’Ucraina – ha spiegato la premier italiana – mi pare che il G20 di Bali segni un riavvicinamento tra l’Occidente e il resto del mondo con un accordo finale nel quale viene inserito un passaggio fondamentale: la condanna dell’aggressione russa all’Ucraina. In questa cornice si aggiunge anche il successo del negoziato sul grano: era un punto che l’Italia ha sottolineato, io ho sottolineato nei miei interventi in plenaria, ha raccolto il sostegno di tutti i leader, Russia compresa». «Nell’incontro con il presidente americano Biden abbiamo parlato di energia – ha detto Giorgia Meloni – gli Usa garantiscono la loro disponibilità a aumentare le forniture di gas. È stato un colloquio lungo e molto cordiale, con il presidente Biden ci siamo ripromessi di rivederci molto presto». L’aggressione russa all’Ucraina ha condizionato pesantemente l’agenda del vertice, ma Meloni ha insistito anche su altri aspetti emersi al summit di Bali: per esempio sulla necessità di rafforzare i legami con i paesi dell’Asia «che nel prossimo decennio rappresenterà il 30% del Pil mondiale e il 60% del mercato. È importante dialogare con queste realtà e avere una presenza proattiva italiana, e anche europea». 

«Come faccio la madre non vi riguarda»

Anche una nota molto personale da parte di Giorgia Meloni. «Mentre torno a casa dalla due giorni di lavoro incessante per rappresentare al meglio l’Italia al G20 di Bali, mi imbatto in un incredibile dibattito sul fatto che sia stato giusto o meno portare mia figlia con me mentre andavo via per quattro giorni. La domanda che ho da fare agli animatori di questa appassionante discussione è: quindi ritenete che come debba crescere mia figlia sia materia che vi riguarda? Perché vi do una notizia: non lo è. Ho il diritto di fare la madre come ritengo e ho diritto di fare tutto quello che posso per questa Nazione senza per questo privare Ginevra di una madre. Spero che questa risposta basti per farvi occupare di materie più rilevanti e vagamente di vostra competenza».

Nessun incontro con Macron

«Con Macron non c’è stato modo per approfondire le vicende che ci riguardano, ma non abbiamo bisogno di arrivare a Bali per parlare di questo, ci siamo concentrati su altro», ha messo in chiaro Giorgia Meloni. Mentre la presidente del Consiglio ha incontrato il presidente del Canada, Justin Trudeau. «Con il Canada l’Italia ha una lunga storia di amicizia, lì c’è una forte comunità italiana – ha ricordato Giorgia Meloni – riteniamo positivo il ruolo del Canada nell’ambito della sicurezza, in ambito Nato, ha sempre garantito sostegno senza aver ricevuto minacce, è partner leale. Ci sono anche prospettive interessanti in tema energetico e di rinnovabili». Quanto alla possibilità di rinnovare il memorandum con la Cina, la premier ha risposto: «Su questo preferisco non rispondere ora perchè non sarebbe molto cortese nei confronti del mio interlocutore. Ne parleremo nei prossimi giorni, anche sulla base di quello che ci diremo con Xi Jinping».

La premier volerà a Pechino

Un bilaterale delicato quello con il presidente cinese Xi Jinping, ultimo appuntamento della missione diplomatica di Meloni: durante il faccia a faccia, «improntato alla cordialità» secondo Palazzo Chigi, la premier «ha espresso l’interesse del Governo italiano a promuovere gli interessi economici reciproci, anche nell’ottica di un aumento delle esportazioni italiane in Cina» e ha «rilevato l’importanza che riprendano tutti i canali di dialogo, incluso quello in materia di diritti umani». Meloni e Xi «hanno dedicato particolare attenzione alla guerra in Ucraina e alle sue conseguenze» e «hanno convenuto che occorre promuovere ogni iniziativa diplomatica per porre fine al conflitto ed evitare un’escalation». Il faccia a faccia si è chiuso con l’invito di Xi a Meloni a recarsi in visita in Cina. Invito che la premier «ha accettato». 

16 Novembre 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo