Olimpiadi 2026
4:38 pm, 7 Novembre 22 calendario
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Milano-Cortina, Sala esclude ritardi. Andrea Varnier sarà ad

Di: Redazione Metronews
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L’ad della fondazione Olimpiadi Milano-Cortina sarà Andrea Varnier (foto Linkedin), anche se il ministro Abodi ha detto che il nome verrà annunciato ufficialmente a partire da domani, martedì. Intanto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, esclude ritardi gravi nella realizzazione delle opere dei Giochi invernali del 2026e (foto Lapresse).

Abodi e Sala (Lapresse)

Sala: «Su Milano-Cortina non vedo gravi ritardi»

«Non la vedo delicata come era stato per Expo. Bach è stato preciso, le Olimpiadi cercano di adattarsi alla realtà locale. Vuol dire che questa formula rende più facile il percorso, sfrutta impianti già esistenti e non ci lascia impegni così gravosi come nella storia delle Olimpiadi». Lo ha detto Beppe Sala, sindaco di Milano, in occasione di Sport Industry Talk, scenari internazionali e innovazione nello sport, organizzato da Rcs Academy e Corriere della Sera. «Questa formula inoltre permette di non investire tantissimo e stravolgere i territori. Non è che non sia preoccupato, ma credo che a questo punto, e il ministro ci sta dando rassicurazioni, in 48 ore ci darà nome», ha aggiunto. «A livello impiantistico non c’è grande ritardo. Non sono scioccamente tranquillo, ma non la vedo così dura. Si è perso tempo per i classici problemi italiani, come per i ricorsi. I tempi decisionali sono lunghissimi. In generale non vedo grandissimi ritardi, tecnicamente porrò molto attenzione alla preparazione di Milano che poi è quello che mi compete. Questi eventi sono importanti perché sono di stimolo per la città», ha concluso Sala.

Il ministro Abodi promette l’ad a ore. Ma sarà Varnier

La risposta a Sala, prima che giungesse la notizia ufficiosa che il nome sarà quello di Andrea Varnier, è giunta a stretto giro nell’ambito della stessa manifestazione, alla quale era presente anche il neoministro dello Sport, Andrea Abodi: «Il nuovo ad? Ho cercato di concentrarmi sulla metodologia in attesa della nomina del nuovo amministratore delegato, con una condivisione totale. Ho cercato di individuare un profilo – ha aggiunto – partendo dalle caratteristiche della persona, non scegliendo il migliore in assoluto ma il migliore in relativo, perché le vicende olimpiche hanno bisogno di una conoscenza profonda. Credo il nuovo nome per l’ad lo indicheremo domani ma già da dopodomani e comunque entro la fine della settimana deve comprendere le cose da fare. Sono convinto che scioglieremo i nodi in tempi brevi, dando l’ottimismo che serve. Le tempistiche sono strette, avremo bisogno di interventi ministeriali non per deroghe ma per aiutare sulle tempistiche».

Andrea Varnier in una foto di repertorio (Lapresse)

Chi è Andrea Varnier: un esperto di Olimpiadi

Ma il nome sarebbe già stato scelto: quello di Andrea Varnier, veronese, 58 anni, attualmente Ceo di Costa Edutainment, già Ceo di Fimmasters Events, tanti anni di esperienza alle spalle, dai Giochi di Torino a quelli di Pechino, nella cabina di regia dell’organizzazione di eventi e cerimonie. La nomina di Varnier sarà ora sottoposta all’approvazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Sala e il destino di San Siro: «Nuovo stadio? Mi auguro di sì»

Sala non ha parlato solo della questione Milano-Cortina. Ha parlato anche della questione del futuro, possibile nuovo stadio: «Stiamo facendo quello che la legge ci dice di fare, in due anni di discussioni abbiamo riportato le due squadre al rispetto delle norme sulle volumetrie. Mi auguro che ci esprimeremo favorevolmente dopo il dibattito pubblico, quindi i due club dovranno prendere il loro progetto esecutivo che ad oggi non c’è e poi si arriverà in Consiglio Comunale», ha aggiunto. «Quando uno ti dice: “San Siro deve stare su”, va bene, ma cosa ne facciamo? Io amo San Siro follemente e fin dall’inizio ho provato a convincere le squadre a mettere a posto San Siro. Se ci fosse una proposta seria io sarei solo che contento. Noi non siamo tra quelli che vogliono bloccare questo processo, qualcun altro sì», ha concluso Sala.

Salvini rimprovera Sala: «Subito il nuovo stadio o si faccia a Sesto»

In una nota, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, il leghista Matteo Salvini, incalza Sala: «Il Comune di Milano ha già fatto perdere troppo tempo a Milano, alle società e ai tifosi. Si scelga subito il nuovo San Siro, oppure si vada a Sesto!»

7 Novembre 2022 ( modificato il 6 Dicembre 2022 | 17:04 )
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