Musica
5:00 am, 7 Settembre 22 calendario

Jova Beach Party, dalla spiaggia all’aeroporto di Milano

Di: S.B. e P.P.
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MUSICA Prima di tutto, la diretta su Instagram: dal suo profilo @lorenzojova comincia intorno alle 14 a raccontare quel che sarà il Jova Beach Party a Viareggio, ultimo appuntamento sulla spiaggia prima della tappa finale per questa lunga estate di concerti, il 10 settembre all’aeroporto di Bresso Milano (https://www.tridentmusic.it/jovabeachparty2022/). Immancabile diretta IT con l’altrettanto immancabile bicchierone di mate, deglutito tra un ricordo e un’anticipazione. «Pane, zucchero e vino rosso per merenda era una delle cose che apprezzavo di più da bambino e che mia nonna mi preparava sempre», racconta Jovanotti mentre si lascia sfuggire che nella prima delle due date viareggine ci saranno Motta, Dardust, Mousse T. e «tanti altri amici».

I  primi ospiti del Jova Beach Party

Poi, via a scaldare le corde vocali per la lunga maratona musicale del Party. I cancelli del “villaggio” si aprono alle 14.30 e la musica parte subito. Prima del live di Lorenzo si alternano sui diversi palchi le note di Dardust, la dance di Mousse T. (che fa partire Sex Bomb sul video di un Minion che balla), Motta e l’ingresso a sorpresa di Pau dei Negrita.

«È capitato al concerto con la moglie e la figlia – racconta Jovanotti su Instagram –, non potevo farmelo scappare. Così abbiamo cantato insieme una canzone bellissima, Rotolando verso Sud, senza nemmeno provarla».

C’è spazio anche per la Primavera di Vivaldi suonata da musicisti rigorosamente in abiti seicenteschi e per due maschere prese in prestito dall’ultimo Carnevale di Viareggio. Poi, un annuncio: «Prossimo Carnevale – dice Lorenzo – sarò su uno di quei carri a fare il dj».

I dj set di Lorenzo al Beach Party

L’atmosfera si riscalda e la “tribù che balla” comincia a cantare a squarciagola già dai dj set che vedono alla consolle lo stesso Jovanotti, tra brani dei Nirvana, Queen, Van Hallen e chi più ne ha più ne metta.

Il Jova Beach Party tra sport, scienza e musica

Poco prima delle 20 inizia il live che apre con un video in cui Gianmarco Tamberi compie “il” salto: «Doveva essere qui stasera – precisa Lorenzo – ma ieri si è sposato, ha fatto il salto più grande della sua vita».

A proposito di atleti, sulle note di Ragazza Magica fa il suo ingresso sul palco Bebe Vio, la campionessa paralimpica di fioretto. Perché questi Beach Party accolgono musica, arte, spettacolo, sport e scienza. Arriva anche, purtroppo solo in video, Margherita Hack: spiega che spesso gli scienziati hanno la certezza che l’universo esista, ma non sanno perché. Per questo lasciano libera la curiosità di scoprirlo.

La libertà è una parola che risuona spesso durante il concerto ed è anche un concetto ben definito dal pubblico – 50 mila persone – che “sente” di poter fare ciò che vuole mantenendo sempre il totale rispetto dell’altro e dell’ambiente.

Jova Beach Party plastic free

Rispetto alle polemiche sul Jova Beach Party si è detto (e scritto) di tutto di più: c’è chi ringrazia Lorenzo per l’indotto turistico che si porta dietro – a Viareggio e dintorni trovare un taxi libero è impossibile -, e c’è chi ancora si fa prendere la mano dalle polemiche. Fatto sta che in tutto il “villaggio” non gira nessuna bottiglietta o bicchiere di plastica: se si vuole dell’acqua, birra o qualsiasi altra cosa, la si acquista, la si beve da bicchieri in carta biodegradabile che poi si buttano negli appositi cestini.

Nannini, Morandi, Ron e il ricordo di Lucio Dalla

Tornando alla musica, quando sul palco del Jova Beach Party viareggino arriva Gianna Nannini scoppia un boato di applausi: con Lorenzo canta America e Sei nell’anima. L’emozione è fortissima e si manifesta in quell’abbraccio tra i due artisti che difficilmente sarà dimenticato. Ma non è finita qui. Perché in questo Jova Beach Party il “potere” del pubblico è grande: mentre la Nannini sta ormai lasciando il palco, tutti cominciano a cantare Notti Magiche; Lorenzo la richiama e la festa in musica prosegue.

Tocca poi a Gianni Morandi e a Ron cantare insieme a Jovanotti: il primo presenta il successo sanremese Apri tutte le porte e le “storiche” Fatti mandare dalla mamma e C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones; il secondo propone Una città per cantare («È una canzone speciale – spiega – perché l’ascoltavo con mio fratello»). Tutti e tre ricordano Lucio Dalla sulle note di Caruso e Futura.

I 50 mila del pubblico li seguono cantando: qualcuno si commuove, qualcun altro si lascia andare nel ballo.

La raffica dei grandi successi di Jovanotti

A raffica arrivano Sono un ragazzo fortunato, I love you baby, L’ombelico del mondo, L’estate addosso, (Tanto)³, Viva la libertà, Il più grande spettacolo dopo il big bang, Le tasche piene di sassi, Penso Positivo, Gli immortali, Estate, Baciami ancora e tutti gli altri successi di Jovanotti che, pochi minuti prima della mezzanotte, chiude il primo dei due appuntamenti di Viareggio con Ti porto via con me. Ma non riesce ad andarsene. La tribù dei 50 mila vuole ancora musica. E allora il gran finale è con A te, dedicata alla moglie.

Il Jova Beach Party inizia lentamente a svuotarsi, qualcuno vorrebbe che la festa proseguisse, ma per tutti è stata una giornata da ricordare. Molti sono i fedelissimi, quelli che seguono Jova in quasi tutte le date del tour. Molti sono giovani – se non giovanissimi, tra il pubblico ci sono anche  bambini – e molti sono più adulti. La musica li unisce tutti, tessendo intorno a loro un filo invisibile; tutti, sotto lo stesso cielo, con i piedi nella sabbia e la musica nel cuore.

S.B. e P.P.

 

7 Settembre 2022 ( modificato il 6 Settembre 2022 | 15:48 )
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