I Negramaro raddoppiano la data anche a Firenze

MUSICA I Negramaro raddoppiano la data di Firenze dell’Unplugged European Tour 2022: oltre al 19 ottobre la band salentina si esibirà infatti anche il 20 ottobre Tuscany Hall della città toscana.

Il tour nell’inedita versione unplugged – che partirà a fine settembre nei maggiori teatri italiani e proseguirà da novembre in Europa – avrà la prima assoluta anteprima a Saint-Vincent il 28 settembre che unitamente al raddoppio di Lecce, Catania, Milano, Napoli, Roma e ora Firenze porta a quota 31 le date già programmate per la tournée italiana ed europea.

Il tour nella versione unplugged

Una nuova dimensione live che offrirà alla band la possibilità di sperimentare nuove grandi soluzioni artistiche e al contempo (dopo oltre 15 anni di palazzetti, stadi e grandi venue) al pubblico la possibilità di vivere un contatto più diretto con lo show e con la musica dei Negramaro.

I biglietti per la nuova data di Firenze sono disponibili su Ticketmaster, Ticketone, Vivaticket.

Le “incursioni” di Giuliano Sangiorgi

Nel frattempo, Giuliano Sangiorgi che proprio non ce la fa a star lontano dai palchi, si è letteralmente intrufolato in un concerto di Elisa proprio mentre attaccava Ti vorrei sollevare: con un mazzo di fiori in mano, l’artista è arrivato sul palco e si è anche beccato un sonoro «Ma vattene! Non ci credo!» dalla sua “sister” Elisa. Sangiorgi  è stato anche protagonista dell’omaggio che Rai1 ha dedicato a Lucio Dalla, DallArenaLucio, in onda lo scorso 3 giugno, condotto da Carlo Conti e Fiorella Mannoia: stavolta indossava una camicia che, «grazie alla Fondazione Lucio Dalla ho l’onore di avere per stasera. E’ un modo per sentirlo ancora più vicino – ha detto Sangiorgi – quasi per sentirlo ancora “addosso” a me».

In quell’occasione ha anche duettato, a quasi 10 anni di distanza da quel 4 marzo del 2013 a Bologna, con la Mannoia offrendo una versione ormai “storica” di Anna e Marco: «Quella canzone – ha spiegato Sangiorgi – rappresenta qualcosa di importante per me. La prima volta che l’ho cantata, Lucio era morto da poco come mio padre ed io pensavo di non riuscirci. Quello stesso brano l’ho poi inserito nella stesura di “Nel tempo di un lento” (il romanzo pubblicato lo scorso anno con Einaudi, ndr) perché inserendo quella pagina in più, scritta in una notte mi sembrava che tutto avesse più senso».

Informazioni sulle nuove date e i biglietti per il tour su www.livenation.it/negramaro.

PATRIZIA PERTUSO